Il 24 giugno il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha reso protagoniste le città italiane, scelte per ospitare le olimpiadi invernali 2026. Una giornata storica per il Bel Paese che ha superato Stoccolma: la capitale svedese è stata battuta con 47 voti contro 34.
L’italia sarà quindi la cornice perfetta per i giochi invernali per la terza volta: le edizioni precedenti erano state quelle di Cortina 1956 e Torino nel 2006. La cerimonia d’apertura, che sicuramente sarà spettacolare come ormai succede da qualche anno a questa parte, si svolgerà pressso lo stadio Giuseppe Meazza a Milano. Le competizioni avranno luogo in tre regioni differenti: Lombardia, Veneto e Trentino Alto Adige. La chiusura avrà come sfondo la suggestiva Arena di Verona.
Sport e sostenibilità
A seguito dell’ultima riforma interna il CIO ha preso una direzione decisamente green, decidendo che i paesi candidati devono ospitare la manifestazione con impatti ambientali ridotti al minimo. Molte infrastrutture sono già presenti sul territorio italiano, evitando così di fatto la costruzione di nuovi impianti: in alcuni posti indicati per Milano-Cortina 2026 si svolgono già due gare di Coppa del Mondo di sci alpino, una di Coppa del Mondo di sci di fondo, una di salto con sci e la tappa della Coppa del Mondo di biathlon.
La costruzione prevede la realizzazione dei cosiddetti villaggi olimpici. Quello di riferimento verrà eretto a Milano nell’area che adesso è occupata dallo scalo merci inutilizzato di Porta Romana: il nuovo edificio non verrà poi abbandonato, ma destinato ad alloggi per gli universitari. Il secondo villaggio olimpico sarà ubicato a Cortina d’Ampezzo, mentre il terzo a Livigno: dopo i giochi sarà ridestinato a palestra per far allenare gli atleti della nazionale azzurra.
Olimpiadi 2026: i luoghi
Gli appuntamenti delle Olimpiadi 2026 saranno tanti per la gioia di sportivi ed appassionati e le competizioni sono previste in diversi luoghi:
- Mediolanum Forum di Assago: discipline di pattinaggio e short track
- PalaSharp Lampugnano e un palazzetto costruito per l’occasione: hockey
- Rho-Fiera: centro media
- Premiazioni gare in regione Lombardia: Piazza Duomo
- Pista Stelvio a Bormio: sci alpino maschile
- Mottolino, Sitas-Tagliede, Carosello 3000 tutte a Livigno: snowboard e freestyle
- Pista Olimpia delle Tofane a Cortina d’Ampezzo: sci alpino femminile
- Pista Eugenio Monti a Cortina d’Ampezzo: bob, slittino e skeleton
- Stadio Olimpico del Ghiaccio a Cortina d’Ampezzo: curling
- Anterselva provincia di Bolzano: biathlon
- Baselga di Pinè, Tesero e Predazzo in provincia di Trento: pattinaggio di velocità, sci di fondo, salto con sci.
Quindi per riassumere con qualche cifra questo evento di grande sport e di grande portata verranno coinvolte 12 sedi: 7 già costruite, 2 in fase di ristrutturazione, 1 nuova costruzione.
Olimpiadi 2026: un evento di tutti
Le olimpiadi sono una competizione sportiva dal grandissimo richiamo a cui gli italiani hanno risposto alla grande. Secondo alcuni sondaggi circa l’87% degli abitanti di Milano e l’80% degli italiani erano pienamente a favore della candidatura. Cosa purtroppo non altrettanto vera per gli svedesi le cui cifre pro manifestazione si sono fermate al 49%.
Inoltre anche i campioni azzurri sono scesi in campo per sostenere il nostro paese. Sofia Goggia campionessa olimpica di discesa libera a Pyeongchang e vincitrice della Coppa del Mondo 2018, ha inviato un messaggio promosso dalla Fisi (Federazione Italiana Sport Invernali) insieme ad Armin Zoeggler, Federico Pellegrino e Michela Moioli.
Sono previste anche innumerevoli presenze a livello turistico ecco perchè oltre agli hotel, chi dispone di patrimonio immobiliare non sfruttato potrebbe accarezzare l’idea di investire in affitti brevi tramite il property management.