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Tutti i vantaggi dell’apertura di una lavanderia a gettoni

La possibilità di trovare un lavoro come impiegato è ancora molto ridotta, soprattutto in alcune regioni italiane. Ecco perché sono sempre di più i giovani che decidono di investire su una propria idea di business. Tra quelle maggiormente diffuse, vi l’idea di aprire lavanderia. Aprire una lavanderia a gettoni, è un’attività che presuppone un investimento iniziale che varia dai 50 mila euro per un’attività medio-piccola, fino a anche 200 mila euro, per un’attività di grandi dimensioni e ricca di servizi per gli utenti. Si tratta di un business che richiede di affrontare le spese iniziali per l’acquisto di attrezzature come asciugatrici, lavatrici ed eventualmente macchine per stirare o altri strumenti connesse alle attività di lavaggio. Inoltre, bisogna anche pensare all’acquisto o all’affitto di un locale e poi organizzarsi per capire quali sono i costi di gestione.

Come fare per aprire una lavanderia

Per aprire una lavanderia è necessario dotarsi di Partita Iva. Infatti non c’è bisogno di avere uno specifico titolo di studio, nè una licenza per questo tipo di attività. Piuttosto, sarà obbligatorio comunicare al Comune di competenza all’inizio dell’attività, iscriversi presso il registro delle imprese della Camera di Commercio, iscriversi presso Inps e Inail. Inoltre, sarà opportuno in caso di lavaggio a secco, dare comunicazione all’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente, in quanto si tratta di un’attività che viene considerata insalubre secondo la normativa vigente. In più, bisogna verificare l’idoneità igienica del locale presso l’Azienda Sanitaria Locale competente e verificare lo scarico fognario. Una volta effettuate queste attività, serve allora organizzare le spese di gestione e di avvio del business, in modo da poter promuovere questa attività.

Aprire una lavanderia in franchising

Vi è anche la possibilità di aprire una lavanderia a gettoni in franchising. Vi sono diverse aziende italiane e nel mondo che offrono questa occasione, abbassando i costi di avvio delle attività fino ad un minimo di 20 mila euro. È chiaro che però bisogna valutare bene l’offerta di franchising in quanto poi successivamente potrebbe essere obbligatorio andare a suddividere gli introiti con l’azienda proprietaria del marchio. Prima di prendere questa decisione è opportuno stilare un business plan che tenga conto della concorrenza e della concentrazione demografica del luogo in cui avete deciso di aprire la vostra attività.

I ricavi di una lavanderia a gettoni

La lavanderia a gettoni, se gestita in maniera adeguata nella zona in cui la concorrenza è eccessivamente alta, può anche dare molte soddisfazioni in termini economici. Ad esempio, quando viene aperta un’attività di questo tipo in una località turistica o molto abitata, si ha la possibilità di poter ottenere dei guadagni cospicui anche superiori ai 400 mila euro in un anno. Tutto dipende anche dalla dimensione della lavanderia e dal modo in cui viene gestita. Tenere dei prezzi competitivi e una gestione impeccabile, saranno i segreti di questo business che sta spopolando sempre di più anche perché potrebbe offrire la possibilità di conciliare l’attività con un altro lavoro.

Redazione Milano: