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Milan, senza Champions cessioni inevitabili e mercato da rivedere

Senza i fondi garantiti dalla prossima Champions League, e con incertezze anche riguardo alle altre competizioni europee, il Milan dovrà affrontare una sessione di mercato estiva complessa. Da un lato, c’è l’obbligo di rinforzare la rosa con giocatori di qualità, necessari per riscattare una stagione 2024-2025 deludente. Dall’altro, la necessità di fare cessioni, vendendo quei giocatori che non rientrano più nel progetto tecnico. Il nuovo direttore sportivo, che ancora deve essere individuato, avrà il compito di lavorare al fianco di Furlani, Moncada e Ibrahimovic per rinnovare la squadra senza fare troppi sforzi economici alla proprietà.

Le cessioni che sembrano inevitabili

Senza l’ingresso in Champions, il Milan dovrà rivedere profondamente il proprio organico, considerando anche l’eventualità di un cambio di modulo sotto la guida del nuovo allenatore. Alcuni acquisti recenti non hanno convinto, e almeno uno dei veterani cambierà squadra. Theo Hernandez, in scadenza di contratto nel 2026, è uno dei principali indiziati. Il suo rendimento stagionale non è stato all’altezza delle aspettative, e una cessione potrebbe essere la soluzione più plausibile. Se, nel 2022, il suo valore era compreso tra i 50 e i 60 milioni, oggi una cifra attorno ai 30 milioni più bonus sembra più realistica. Tomori, dal canto suo, potrebbe lasciare Milanello dopo una stagione deludente, anche se la Juventus aveva messo sul piatto una cifra interessante a gennaio.

Per Musah, la cessione potrebbe essere dettata dalla voglia di cambiare aria dopo un periodo difficile, così come per Chukwueze, Loftus-Cheek e Emerson Royal, che hanno giocato poco a causa degli infortuni e potrebbero cercare maggiore spazio altrove. Alcuni giocatori, come Pavlovic, sono considerati punti fermi, mentre Thiaw, Maignan e Leao potrebbero partire solo in caso di offerte davvero vantaggiose per il club.

I prestiti con diritto di riscatto

Alcuni giocatori ceduti in prestito con diritto di riscatto potrebbero rientrare nei piani del Milan, ma è difficile prevedere cosa accadrà. La Juventus sembra intenzionata a riscattare Kalulu, mentre il Marsiglia potrebbe fare lo stesso con Bennacer. La situazione di Okafor, Adli, Pobega e Colombo è meno chiara, con la permanenza di questi giocatori a Milanello che appare poco probabile. Discorso a parte per Saelemaekers: la Roma è molto interessata a trattenerlo, e la valutazione del belga, che un anno fa era di circa 15 milioni, è aumentata. Se i giallorossi non riusciranno a convincere il Milan con l’inclusione di Abraham o Pellegrini nell’affare, ci sono comunque altre squadre straniere pronte a fare un’offerta. L’estate si prospetta quindi decisiva per il futuro del Milan, che dovrà fare i conti con il mercato, le cessioni e i nuovi arrivi, in un equilibrio difficile da trovare.