Un grave incidente sul lavoro è costato la vita a un operaio di 35 anni, di origine egiziana e residente nel Bresciano, nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 14:50, in un cantiere edile di via Biasini 52, proprio di fronte al Family Market.
L’uomo stava manovrando un bobcat durante i lavori di ristrutturazione di un parcheggio affidati a una ditta edile della provincia di Milano. Secondo le prime ricostruzioni, l’operaio era impiegato da un’azienda in subappalto, mentre l’impresa titolare dell’appalto ha sede nella provincia di Brescia.
La vittima si trovava da sola in una zona del piazzale quando, per cause ancora da accertare – forse un errore di manovra o un improvviso malore – ha attivato involontariamente la benna del mezzo, che lo ha colpito alla testa con estrema violenza. L’uomo è deceduto sul colpo.
Immediato l’intervento dei soccorritori del 118, che però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono giunti anche i carabinieri di Casalbuttano e Soresina, insieme ai tecnici di Ats Valpadana, per gli accertamenti del caso.
Poco dopo sono arrivati anche i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl e Uil. Catalin Radu, segretario generale della Fillea Cgil, ha dichiarato: “Al momento conosciamo ancora poco della dinamica. Solo nei prossimi giorni si potrà chiarire se l’operaio avesse ricevuto una formazione adeguata all’uso del bobcat, che richiede specifiche competenze. Purtroppo, la logica dei subappalti spesso implica ribassi economici, ma non possiamo ancora affermare se sia così anche in questa circostanza”.
La salma del 35enne è stata posta sotto sequestro e sull’uomo sarà eseguita l’autopsia per chiarire ogni aspetto dell’accaduto.