Inzaghi elogia Yamal e guarda al ritorno: “Martedì sarà una finale”
Inzaghi stregato da Yamal: “Un extraterrestre, un giocatore che passa ogni 50 anni”
Simone Inzaghi, nel post-partita del clamoroso 3-3 tra Barcellona e Inter, non ha risparmiato elogi per Lamine Yamal, autentico protagonista della serata. Ai microfoni di Amazon ha dichiarato:
“Ho visto un calciatore che negli ultimi 8-9 anni non avevo mai visto. Raddoppiare Yamal non bastava, così siamo stati costretti ad abbassarci. Poi è calato un po’ e noi abbiamo giocato un secondo tempo di altissima qualità”.
Pochi minuti dopo, a Sky Sport, rincara la dose:
“È un giocatore che passa ogni 50 anni”.
Yamal, dunque, si prende la copertina di una partita intensa, spettacolare, e Inzaghi mostra grande ammirazione non solo per lui, ma anche per la prestazione dei suoi:
“Provo una grandissima soddisfazione. Abbiamo fatto una grande gara, con il doppio vantaggio e quel gol annullato che ancora non capisco perché sia stato annullato. Siamo consapevoli di aver giocato un’ottima partita contro quella che, a mio avviso, è la squadra più forte e offensiva del mondo”.
Tifosi scatenati: Dumfries come Cafu, Yamal come Messi
Sui social il pareggio accende i tifosi. Tra ironia e stupore, fioccano i paragoni epici: “Dumfries è Cafu”, “Yamal come Messi”, e anche Taremi riceve i complimenti per la prestazione generosa.
L’infortunio di Lautaro: Inzaghi pessimista
Non arrivano buone notizie sul fronte Lautaro Martínez. L’allenatore nerazzurro è cauto, ma preoccupato:
“Ha avuto un problemino e veniva da otto partite consecutive. Speriamo di non perderlo, ma ho qualche dubbio. Sarà difficilissimo averlo al ritorno. Probabilmente giocheremo senza il nostro capitano”.
Intanto Taremi, subentrato, ha saputo farsi valere: “Va fatto un plauso alla sua partita”.
Martedì sarà una battaglia: “Chi vince va in finale, chi perde va a casa”
Gli allenatori non staccano mai. Neppure dieci minuti dopo il fischio finale, Simone Inzaghi pensa già alla gara di ritorno:
“Il Barcellona lo conosciamo. Hanno segnato 150 gol in stagione, hanno una qualità enorme e adottano una tattica vincente. Martedì sarà una finale: chi vince andrà a farne un’altra, chi perde andrà a casa”.
Infine un pensiero su Thuram e Dumfries, recuperati in extremis:
“Thuram si è allenato solo ieri e credo non avesse mai calciato prima del riscaldamento. Dumfries ha fatto una grande gara. Ci sono mancati, ma hanno dato tutto”.

