Scienza e Tecnologia

Tublat sotto attacco hacker, ma i dati restano al sicuro: “Nessuna violazione, solo un segnale della nostra forza”

La piattaforma digitale Tublat, specializzata in soluzioni di marketing per le PMI italiane, è stata bersaglio di un attacco informatico su larga scala. L’evento si è verificato nella giornata di sabato e ha comportato il tentativo, fallito, di compromettere la stabilità e la sicurezza dei sistemi informatici dell’azienda.

Secondo quanto comunicato dalla stessa Tublat, si è trattato di un attacco “articolato e massivo”, con caratteristiche riconducibili a un mix tra Distributed Denial of Service (DDoS) e tecniche di injection applicativa. Nonostante l’entità dell’offensiva, l’intervento tempestivo dei sistemi di monitoraggio e del team tecnico guidato dal fondatore Gianluca Iannotta ha evitato il peggio.

Difese attive e risposta immediata

In pochi minuti, il protocollo di emergenza è stato attivato. La scelta strategica è stata drastica ma efficace: spegnere volontariamente i server per proteggere l’integrità dei dati. “Nessuna violazione, nessuna compromissione,” sottolinea l’azienda in una nota. “Tutti i dati sensibili dei nostri oltre mille clienti sono rimasti protetti.”

Il blocco temporaneo dei servizi è stato deciso in linea con i più elevati standard di sicurezza e gestione del rischio, per consentire verifiche approfondite, test di penetrazione e attività di rafforzamento infrastrutturale.

Una scelta di responsabilità, non di debolezza

“Abbiamo preferito fermarci piuttosto che correre rischi. Non per paura, ma per rispetto verso chi ci ha scelto,” ha dichiarato Iannotta. “Sapevamo che crescendo avremmo attirato attenzioni indesiderate. L’attacco non è una disfatta: è un test superato. Una prova della nostra maturità.”

Nell’era digitale, attacchi di questo tipo non sono rari. Ma ciò che distingue un’azienda è il modo in cui decide di affrontarli. “Spegnerci è stato un atto di forza. La fiducia si guadagna anche raccontando quando qualcosa non va, purché si dimostri di sapere come reagire,” si legge ancora nel comunicato.

Più sicurezza, più trasparenza

Tublat ha già avviato un piano di rafforzamento della propria infrastruttura digitale:

  • Nuovi sistemi di difesa basati su intelligenza artificiale per identificare minacce in tempo reale.
  • Rafforzamento delle autenticazioni con crittografia avanzata.
  • Migrazione verso ambienti cloud più resilienti.

Le operazioni di ripristino sono in corso, e la riattivazione completa dei servizi avverrà solo dopo il superamento di tutti i test e le verifiche tecniche previste.

Un messaggio chiaro: torneremo, più forti di prima

Tublat non si limita a offrire servizi digitali: è un progetto che punta a rendere il marketing online accessibile, sicuro e umano per le piccole imprese italiane.

“Questo attacco non ci ha fermati, ci ha resi più consapevoli,” conclude il comunicato. “Torneremo online a breve, con una piattaforma ancora più solida e performante. E quando succederà, sarà evidente che non ci siamo mai davvero fermati”.