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Atelier Musicale: il Madrigal Trio porta Monteverdi, Gesualdo e Marenzio nel jazz sabato 15 novembre a Milano

Un viaggio tra Rinascimento, Barocco e jazz: sabato 15 novembre la Camera del Lavoro di Milano ospiterà il Madrigal Trio, formazione composta dal pianista Oscar Del Barba, dalla cantante Gaia Mattiuzzi e dal chitarrista Roberto Cecchetto. L’appuntamento, inserito nella XXXI edizione dell’Atelier Musicale, la rassegna organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, è in programma alle ore 17.30 (ingresso 10 euro con tessera ordinaria, 5/10 euro con tessera di sostegno).

Il concerto, dal titolo “Marenzio, Gesualdo, Monteverdi: uno sguardo in jazz”, non propone una semplice trasformazione dei madrigali in canzoni jazz, come avvenuto in passato con altri artisti ospitati dalla rassegna, ma esplora le melodie e i testi dei grandi maestri italiani all’interno di un linguaggio musicale contemporaneo. Un progetto che fonde la tradizione con l’innovazione, dove la voce, il pianoforte e la chitarra dialogano con l’elettronica e le sonorità tipiche del jazz, reinterpretando un repertorio storico senza snaturarlo.

Il lavoro di arrangiamento è affidato a Oscar Del Barba, pianista e compositore di formazione classica e jazz, con esperienze che spaziano dal pop al folk. Del Barba ha collaborato con artisti di rilievo nazionale e internazionale, tra cui Francesco Guccini, e attualmente insegna Pianoforte jazz al Conservatorio G. Verdi di Milano. Il suo approccio agli arrangiamenti del Madrigal Trio riflette una profonda conoscenza della musica madrigalistica, capace di trasformarla in materia viva per l’improvvisazione jazzistica.

Accanto a lui, il chitarrista Roberto Cecchetto è una figura di riferimento della scena jazz italiana ed europea. Due volte vincitore del Top Jazz della rivista Musica Jazz, Cecchetto ha iniziato la sua carriera con gli Electric Five di Enrico Rava e ha collaborato con artisti internazionali come Lionel Loueke, con il quale ha inciso l’album Humanity. Docente a Milano e Siena Jazz, il chitarrista porta al trio una solidità tecnica e una creatività capace di dialogare con le melodie rinascimentali.

La voce di Gaia Mattiuzzi completa il trio, portando una grande versatilità vocale. Improvvisatrice, interprete di musica classica contemporanea e docente di Conservatorio, Mattiuzzi si muove tra sperimentazione, materiali eterogenei e influenze folk e tradizionali, integrando con naturalezza l’elettronica. La sua interpretazione rende vive le suggestioni dei testi e delle melodie dei grandi maestri del madrigale italiano.

Il programma del concerto include composizioni di Monteverdi, Gesualdo e Marenzio, affiancate da brani originali di Del Barba, tra cui Bastian Contrario, Little movement e June 23. Tra i madrigali reinterpretati: Amatemi ben mio di Marenzio, Maledetto sia l’aspetto di Monteverdi, Gagliarda del principe e Dolcissima mia vita di Gesualdo, e Al primo vostro sguardo di Marenzio. Tutti gli arrangiamenti sono di Del Barba, con prima esecuzione assoluta a Milano. L’introduzione al concerto sarà curata da Maurizio Franco.

L’evento si terrà presso l’Auditorium Di Vittorio, in corso di Porta Vittoria 43. L’ingresso singolo costa 10 euro con tessera ordinaria, oppure 5/10 euro con tessera di sostegno. È disponibile anche l’abbonamento stagionale a 80 euro. Per informazioni e prenotazioni: www.secondomaggio.org, email secondomaggio@alice.it o eury@iol.it, telefono 3483591215.

La direzione e il coordinamento artistico sono a cura di Giuseppe Garbarino e Maurizio Franco, mentre la gestione organizzativa è affidata all’associazione culturale Secondo Maggio, presieduta da Gianni Bombaci, con Enrico Intra come vicepresidente.

Il Madrigal Trio, con questo progetto, rinnova la tradizione dell’Atelier Musicale di coniugare passato e presente, portando il pubblico milanese a riscoprire la bellezza del madrigale italiano attraverso una lente jazzistica e contemporanea, in un’esperienza musicale originale e coinvolgente.

Categories: Cultura e Società
Redazione Milano: