Nello schianto del volo Ethiopian Airlines di domenica mattina sono morti anche otto italiani. Tra loro il presidente della Onlus bergamasca Africa Tremila, Carlo Spini, la moglie Gabriella Vigiani e il tesoriere Matteo Ravasio, come fa sapere il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
Carlo Spini, medico originario di Sansepolcro (Arezzo) e la moglie risiedevano a Pistoia, Ravasio a Bergamo. I tre “dovevano arrivare nel Sud Sudan” racconta il primo cittadino.
“Conosco quell’associazione per essere stato loro ospite. In questi anni ha sviluppato tanti progetti in campo sanitario, scolastico e alimentare, in Africa, Asia e Sud America. Esprimo alle famiglie il mio cordoglio personale e quello di tutta l’amministrazione comunale. Sono vicino anche a tutti i membri dell’associazione”.