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Zlatan Ibrahimovic lancia il suo messaggio di guerra: per lo scudetto ci siamo anche noi

Ha fame di successo il “Re” Zlatan Ibrahimovic. Con il suo sguardo truce fulmina il Cagliari. Con una doppietta si porta a 12 gol in 8 partite. Nessuno come lui in Europa. Ibra riprende il comando della classifica di Serie A con un +3 sull’Inter. Ora il Milan contro l’Atalanta sabato prossimo, punta intanto a vincere lo scudetto d’inverno.

Con l’arrivo di Mario Mandzukic i rossoneri assecondano la fame di successo dello svedese. Zlatan Ibrahimovic lancia il suo messaggio di guerra: per lo scudetto ci siamo anche noi. A Cagliari è arrivata la vittoria che certifica la qualità del Milan e lo strapotere di Ibra.

Nonostante sette assenti, tra cui Theo, Calhanoglu e Leao, la squadra di Pioli non si tira indietro. Ibra viene steso da un ingenuo Lykogiannis, è rigore. Zlatan dal dischetto non sbaglia. Ad inizio secondo tempo Ibra chiude i conti con un’altra magia delle sue, sfruttando un gran lancio di Calabria e superando Cragno con un piatto magistrale. Sembra fuorigioco, ma il Var certifica: è buono.

La serata del Diavolo si chiude con l’abbraccio collettivo. Il Milan vola e vuole rimanere in alto. Dopo la sfida clou con l’Atalanta di sabato e il derby di Coppa Italia, il Diavolo sarà atteso da Bologna, Crotone, Spezia. L’obiettivo è tentare l’allungo verso uno scudetto che non è più un sogno.