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Cucina dello studente: minimalismo e economia

Chi ha avuto un passato da fuori sede sa quanto sia difficile prendersi il tempo necessario a cucinare piatti che siano sani, buoni e gustosi. I limiti sono il tempo, che spesso viene dedicato allo studio e alla vita sociale quando possibile, ma anche il costo del cibo e la mancanza di strumenti per cucinare a dovere.

Chi però ama la cucina e non vuole perdere l’occasione per cucinare dei pasti per sé e per i propri coinquilini cercherà comunque di avere l’indispensabile per preparare dei piatti più buoni possibile, inventandosi una piccola cucina sufficientemente attrezzata, ma soprattutto molto economica.

Basta poco per avere l’essenziale e con la giusta cura ed organizzazione si può preparare qualsiasi cosa. Certo, ci sarà da fare qualche piccolo compromesso per raggiungere lo stesso risultato, ma non si avranno, alla fine, differenze troppo sostanziali.

Un buon coltello e un piano di lavoro

Un buon coltello è l’elemento base della cucina. In questo caso, siccome si cercherà di rimanere su cifre quanto più basse possibile, l’ideale è avere un singolo oggetto molto versatile. Per questo si consiglia un coltello tipo chef, oppure un santoku. La loro forma è perfetta per un utilizzo generalista, dallo sminuzzare le verdure fino al tagliare la carne o alimenti più duri e fibrosi. Sempre meglio avere anche un piccolo acciarino per affilarlo ogni volta dopo l’utilizzo.

 

Il piano di lavoro è altrettanto importante. In generale è sempre meglio avere un buon tagliere in polietilene, economico e praticamente eterno. Questo materiale è facile da pulire, ma, soprattutto, può essere rigenerato continuamente grattando la parte superficiale.

Pentole e padelle

Pentole e padelle sono la spesa più elevata nel momento in cui si vuole realizzare un set completo. Per avere giusto il necessario, invece, si può trovare un buon compromesso molto funzionale.

La padella antiaderente è un must, fondamentale per preparazioni che utilizzano pochi grassi. Una seconda padella, in acciaio o ghisa, è invece perfetta per lunghe cotture ad alte temperature, oppure per cucinare alimenti fisicamente pesanti, come un arrosto o una bistecca.

 

Infine due pentole completano il set. La prima è la classica pentola in acciaio con due manici e i bordi alti, ideale per cuocere la pasta o per brodi, la seconda è una pentola più piccola e dai bordi bassi, in materiale antiaderente, da utilizzare per risotti, sughi o piccole preparazioni.

Forni e fornelli

Per quanto riguarda i fornelli, dei fuochi a gas sono perfetti e in generale occorre adattarsi a ciò che si ha. Il forno invece può essere sostituito da uno di quelli più piccoli, ideali per piccole teglie o pirofile.

Il vantaggio sta nel risparmio energetico, in quanto un volume minore richiede meno corrente elettrica per essere riscaldato. Le case vecchie, quelle che vengono affittate agli studenti, di solito hanno forni piuttosto discutibili, ormai malfunzionanti o poco affidabili, di conseguenza acquistarne uno molto piccolo permette di avere le stesse funzionalità a poco prezzo.

In aggiunta il forno a microonde potrebbe essere un’altra valida aggiunta, soprattutto per cotture molto brevi o per scongelare cibi rapidamente. In questo caso è assolutamente consigliato controllare www.migliormicroonde.it, sito che raccoglie le offerte più convenienti per cercare di far risparmiare quanto possibile.

Accessori e mestoli

Accessori fondamentali sono prese e guanti da forno, perché ustionarsi non piace a nessuno. Altro oggetto molto utile è il para schizzi, così da sporcare la cucina il meno possibile.

Degli strumenti consigliati sono poi quelli per pelare patate e verdure, ma anche la grattugia e lo spelucchino, un piccolo coltello a lama ricurva per le operazioni che richiedono più precisione.

 

Per quanto riguarda i mestoli, oltre al classico cucchiaio in legno, sono consigliabili un paio di pinze in acciaio e delle spatole in silicone, perfette per preservare l’integrità dei rivestimenti antiaderenti e allungare la vita del proprio pentolame.