Riscaldamento e gestione dell’aria nell’industria: le soluzioni

Quanto costa riscaldare un capannone? Come climatizzare e sanificare gli uffici? Il comparto industriale consuma più energia di altri settori. Ciò influisce molto sulla redditività delle imprese che sono sempre alla ricerca di metodi profittevoli di riscaldamento e gestione dell’aria.

Sistemi riscaldamento e raffrescamento personalizzati

Ridurre il consumo energetico è una sfida vitale per l’industria; esistono attualmente molte soluzioni di efficienza energetica per l’industria. Elle3service.it propone nuovi modelli di raffrescamento aria, sanificazione, filtrazione fumi e aspirazione polveri. Questi nuovi impianti permettono di risparmiare sulle bollette. L’economia di bilancio ottenuta può tradursi in un ROI (Ritorno sugli Investimenti) elevato e rapido.

Le diverse misure che consentono di ridurre il consumo energetico spesso non vengono attuate dagli industriali perché non sono del tutto consapevoli che la bolletta energetica diventa molto significativa nei loro costi di produzione. Per rimanere competitivi sul mercato è necessario cominciare dal riscaldamento e dalla gestione dell’aria. Inoltre minimizzare l’impatto ambientale è un ottimo modo per valorizzare il proprio brand in ottica ecosostenibile.

Ridurre i consumi di riscaldamento e climatizzazione in capannoni e uffici

Esistono 3 semplici soluzioni che permettono di ridurre drasticamente il consumo di energia e di rendere gli impianti HVAC più rispettosi dell’ambiente.

– Scelta di un impianto adeguato alla gestione dell’energia

Uno dei motivi principali per cui le iniziative per il risparmio energetico sul riscaldamento dei capannoni e l’efficienza energetica degli uffici falliscono è che gli industriali non sanno esattamente a chi affidare questo compito. La ditta elle3service.it è in grado di seguire il processo di climatizzazione e depurazione a partire dalla progettazione e successiva installazione, fino alla gestione post vendita.

– Osservazione sistemica dell’impianto di riscaldamento

Insieme al titolare, gli esperti trovano soluzioni efficienti per monitorare il consumo energetico riguardante riscaldamento e raffrescamento, per implementare diversi modi per ridurre le perdite e ottimizzare l’uso dell’energia disponibile.

L’audit energetico è diventato obbligatorio per alcune aziende e deve essere eseguito da esperti certificati.

– Verifica energetica

La verifica energetica messa in atto dai tecnici elle3service.it consente di determinare la quantità di energia consumata da ciascun apparecchio e di formulare raccomandazioni sui miglioramenti che possono essere apportati per ottimizzare l’efficienza energetica, aumentando nel contempo il rendimento del capitale investito.

Con pochi semplici accorgimenti è possibile controllare il consumo energetico di un compressore e realizzare notevoli risparmi per la propria azienda.

Un modo per farlo è analizzare il funzionamento dell’apparecchiatura e ridurre le perdite. In questo caso è fondamentale adottare un approccio sistemico durante la progettazione e la manutenzione delle apparecchiature.

Si consiglia di implementare una politica di gestione dei compressori per eliminare gli usi non necessari, oppure di utilizzare macchinari ausiliari più piccoli durante i periodi di scarsa attività degli edifici industriali.

È vero che i capannoni e gli uffici rappresentano solo una piccola parte del consumo energetico complessivo di un sito industriale. Tuttavia, è possibile ottenere un potenziale risparmio grazie ai progetti personalizzati di elle3service.it. Quando si dispone di edifici di grandi dimensioni con soffitti alti, si consuma molta energia, in particolare per il riscaldamento e la ventilazione, a seconda del periodo dell’anno e del tipo di attività. Se si cominciano a monitorare efficacemente i sistemi di gestione dell’aria, si riuscirà a ridurre la bolletta energetica del 30%.

Impianti di riscaldamento ventilazione e climatizzazione pwer l’industria

I sistemi di riscaldamento, ventilazione e climatizzazione (HVAC) sono responsabili del mantenimento del comfort e della qualità dell’aria in un sito di produzione. Si noti che questi sistemi sono responsabili di quasi il 52% del consumo energetico totale di un edificio. Investire nell’aggiornamento e nella manutenzione degli impianti è il sistema migliore per abbassare i costi di produzione e dare un boost alla produttività

Dopo la verifica dei sistemi HVAC, è possibile che la manutenzione programmata degli impianti sia sufficiente per aumentare l’efficienza energetica di un’azienda. Ad esempio un refrigeratore centrale installato in un edificio commerciale o industriale richiede una buona osservazione diaria dei parametri di funzionamento.

Poiché i refrigeratori d’acqua dell’aria condizionata sono tra le apparecchiature con il maggior consumo di elettricità, è essenziale che funzionino nel modo più efficiente possibile. Importanti incrementi di produttività possono essere realizzati grazie ad azioni semplici e all’adozione di software o attrezzature di ultima generazione, i cui tempi di ritorno sull’investimento sono spesso molto rapidi.

Le azioni per ridurre il consumo energetico nell’industria si possono riassumere in tre grandi categorie. È necessario intraprendere soluzioni che dimezzino lo spreco di energia attraverso nuove attrezzature per il riscaldamento e la climatizzazione. Si dovrebbe investire in materiali e altri mezzi tecnologici che enfatizzino l’efficienza energetica. Infine, è un must modificare il modo in cui l’energia viene utilizzata nei processi di gestione dell’aria. Queste sono le tre opzioni praticabili per migliorare la competitività di ogni tipo di azienda e affrontare al meglio le sfide ambientali.