Sorridono le casse dell’Inter ma non la classifica
Il calciomercato italiano è tornato protagonista grazie anche a colpi del calibro di Cristiano Ronaldo. A dare le cifre è Transfermarkt. Ad essere analizzate anche le parti residue delle transazioni economiche dei trasferimenti già in essere. E’ il caso di Geoffrey Kongdogbia dall’Inter al Valencia finalizzato con un riscatto fissato a 25 milioni di euro. Roma, Juve, Milan, Inter e Napoli hanno movimentato, tra entrate ed uscite, almeno 160 milioni di euro. E’ Il Sole 24 Ore che ha passato ai raggi X il lavoro dei singoli club.
Sorridono le casse dell’Inter
La bilancia ha registrato un segno più per quanto riguarda la campagna acquisti estiva dei nerazzurri. Ben 12 milioni di attivo con gli arrivi di Radja Nainggolan, operazione da 38 milioni di euro. E’ arrivato a Milano anche Lautaro Martinez. Inoltre da annotare il prestito oneroso di Matteo Politano, Sime Vrsaljko e Keita Baldé, compensati dalle numerose cessioni, soprattutto quella definitiva di Kondogbia al Valencia per 25 milioni. La società cinese è stata brava a mettere a segno colpi come Stefan de Vrij e Kwadwo Asamoah a parametro zero.
A Luciano Spalletti è stata consegnata una rosa di alto livello riuscendo anche a fare sorridere le casse dell’Inter. Non si può dire lo stesso per i risultati davvero deludenti in campionato. I bookmakers online davano l’Inter tra le favorite della Serie A, ma poi i risultati – al momento – hanno smentito i pronostici pre stagionali. E’ pur vero che il cammino è lungo e la squadra nerazzurra ha tutte le chanche per scalare posizioni sia in Serie A sia in Champions. Gli scommettitori sportivi sono fiduciosi nel cammino di Icardi e compagni.
Inter: lista Champions
Alla fine è rimasto fuori Gagliardini. Vecino ha vinto la corsa con il bergamasco per via della sua esperienza a livello internazionale. L’uruguagio ha vestito 27 volte la maglia della Celeste, anche in competizioni importanti come la Copa America e il Mondiale. A queste si aggiungono le 14 presenze con l’Uruguay Under 20 che fanno curriculum. Inoltre l’ex Fiorentina è un jolly di centrocampo capace di ricoprire più ruoli ed è instancabile nella corsa. In più il mister preferisce Vecino.
Il fatto di avere dovuto fare una scelta tra Vecino e Gagliardini ha privato l’Internazionale di un valore in ottica Champions League. Non è solo la mancanza di un elemento a centrocampo. Incide anche la rinuncia forzata alle qualità di Gagliardini, le uniche nella rosa dei nerazzurri. Spalletti deve incrociare le dita e scommettere che i centrocampisti inseriti nella lista abbiano buona salute per tutta la durata della fase a gironi. L’Inter è chiamata a trovare i giusti equilibri per tenere testa contro avversari sulla carta superiori. Solo così oltre alle casse dell’Inter tornerà a sorridere anche la classifica.