Milano solidale. I medici del San Paolo al Ruaraka Uhai Neema Hospital
La Milano solidale opera nel Mondo. Dall’ospedale San Paolo al Ruaraka Uhai Neema Hospital per curare i bambini delle baraccopoli. È il progetto di Paola Canevini e Giovanni Felisati, medici e professori della Statale. Lei è pediatra e neuropsichiatria infantile. Lui è specialista di otorinolaringoiatria e audiologia.
Milano solidale: in trasferta in Africa
Un anno fa la prima missione in Kenya, specialisti in trasferta nell’ospedale aperto dal chirurgo piemontese Gianfranco Morino. Poi il via al piano per assicurare cure gratuite anche per sordità ed epilessia. Da marzo hanno aperto i loro ambulatori nell’ospedale di Nairobi e tra trasferte e collegamenti seguono i pazienti dalla diagnosi alle terapie, fino agli interventi chirurgici.
Ora al Neema Hospital si eseguono anche elettroencefalogrammi, visti e valutati a Milano da Canevini. A parte i due medici italiani lo staff dell’ospedale è locale.
L’ambulatorio per la sordità è aperto più giorni alla settimana. Vengono organizzate due missioni all’anno a Nairobi per vedere i casi complessi ed eseguire gli interventi chirurgici. Nel progetto vengono coinvolti anche studenti e specializzandi dell’università Statale. Loro partecipano alle missioni.
Al Neema Hospital è in costruzione una nuova palazzina. Sarà la sede di due ambulatori e dovrebbe essere pronta entro la prossima primavera. Le onlus Sentire e Crescere e San Valentino sponsorizzano l’iniziativa e stanno organizzando eventi anche a Milano per raccogliere fondi.