Gli autovelox invisibili: ecco dove sono a Milano
Autovelox invisibili in arrivo a Milano. Un nuovo trappolone per gli automobilisti meneghini. Si chiamano Scout speed. Cosa sono? Degli autovelox del tutto invisibili. Le forze dell’ordine li montano nell’auto di servizio. Si può usare anche mentre la pattuglia è in movimento. Può controllare le auto che viaggiano in entrambi i sensi di marcia. Ma soprattutto può non essere segnalato.
Autovelox invisibili Scout speed
Sta per arrivare anche a Milano. Palazzo Marino, infatti, ha fatto richiesta per acquistare l’apparecchio che verrà dato in dotazione ai “ghisa”. Lo Scout speed non è ingombrante. Il ghisa lo colloca sul parabrezza all’altezza del specchietto retrovisore. La macchina effettua le rilevazioni con un radar che emette onde radio verso tutti i “bersagli” visibili. Raggiunge anche quelle che viaggiano in direzione opposta. L’apparecchio, proprio perché usa onde radio, riesce a rilevare le velocità delle automobili anche al buio.
Lo Scout speed funziona automaticamente. Quando la pattuglia è in movimento gli agenti devono comunque tenerlo sotto controllo. Non sono pochi i tratti di strada dove il limite di velocità locale resta invariato per poche centinaia di metri. In questi casi l’agente deve cambiare l’impostazione del limite oltre cui far scattare le sanzioni.
Autovelox invisibili: come evitare il controllo
È quasi impossibile sfuggire ai controlli con l’autovelox invisibile. Tuttavia lo Scout speed ha comunque dei limiti. In condizioni di traffico intenso i veicoli possono “ingannare” il “trappolone” l’un con l’altro. Ciò a causa dei limiti tecnologici dell’apparecchio. Le onde radio si rifrangono contro troppi bersagli senza determinare un risultato.
In Italia alò momento ci sono 32 autovelox invisibili. A breve diventeranno 38 e tra i comuni che presto lo adotteranno ci sarà anche Milano. Come per ogni multa gli automobilisti possono fare ricorso. Alcuni giudici, nello specifico, hanno messo in discussione la legge per cui i nuovi “trappoloni” possono non essere segnalati.