Economia e Finanza

Donne e lavoro: il Municipio 4 amplia i servizi

“Adesso c’è un aiuto in più, libero e gratuito, per tutte le donne in situazioni di difficoltà familiare e personale, per quelle a cui serve un orientamento si servizi del territorio o che sono alla ricerca di un’occupazione e hanno bisogno di una mano a compilare il curriculum. Sono questi i servizi offerti dallo sportello che abbiamo voluto aprire presso i nostri uffici in collaborazione con ‘Telefono donna’”. Ne da notizia il Presidente del Municipio 4 di Milano, Paolo Guido Bassi. “Si conferma – sottolinea – il nostro impegno nei confronti del ‘pianeta donna’, che va ben oltre gli eventi che ogni anni realizziamo in occasione del 25 novembre e dell’8 marzo. Insieme al mio assessore alle Politiche sociali Marco Rondini e della mia delegata alle Pari Opportunità Elisabetta Carattoni, abbiamo dato vita a molte iniziative, dagli screening gratuiti e dagli incontri pubblici di prevenzione contro il tumore al seno, ai corsi gratuiti di difesa personale e di buone pratiche per prevenire situazioni di pericolo, passando per svariate occasioni di incontro e approfondimento sul tema della violenza di genere. Un impegno che si conferma con questo nuovo sportello gratuito, che va ad aggiungersi a quello, già attivo da tempo e gestito dall’Ordine degli avvocati di Milano, di orientamento legale per le vittime di violenza”.

Le persone che vorranno accedere allo sportello del Municipio 4 potranno farlo ogni venerdì dalle 14 alle 17. L’accesso è libero, i contatti sono: telefono.donna@tiscali.it – 02/64443043-3044. Colloqui individuali, nel corso dei quali saranno forniti strumenti e supporti necessari per imparare a muoversi autonomamente nel mercato del lavoro, individuando i campi di attività in cui sperimentarsi con maggiore successo in base alle proprie attitudini.

In questa fase saranno utilizzati anche strumenti ad hoc quali il bilancio di competenze al fine di individuare i punti di forza e di debolezza di ciascuna. L’obiettivo è quello di far emergere le attitudini, le capacità e le competenze trasversali (la precisione, la rapidità, le capacità relazionali e/o organizzative, il possesso dei cd. soft skill e/o professionali. Verrà chiesto a ciascuna donna di portare al primo colloquio eventuali curriculum vitae redatti in precedenza o, in alternativa, un elenco delle varie attività lavorative svolte fino a quel momento. Le operatrici e le volontarie aiuteranno le donne nella stesura del curriculum vitae in formato europeo.

Telefono Donna

E’ nato I’8 marze 1992, per iniziativa di Stefania Bartoccetti. E’ riconosciuto Centro Antiviolenza dalla Regione Lombardia, garantendo pertanto tutti i servizi previsti dall’intesa Stato-Regioni, ed è collegato al numero Nazionale di Pubblica Utilità ‘1522’. E’ un‘organizzazione di volontariato che può contare anche sulla consulenza fornita gratuitamente da esperte nei più vari settori professionali e culturali. Oltre 95.000 casi dal 1992, provenienti da tutta Italia, sono stati risolti grazie all’intervento delle volontarie e delle operatrici professioniste del servizio. Per l’impegno profuso, Telefono Donna ha ricevuto l’attestato di Benemerenza Civica ed opera con il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia. E’ una ONLUS inserita nel Registro Generale Regionale delle Associazioni di Volontariato e di Solidarietà Familiare, fa parte del C.N.D.I, (Consiglio Nazionale Donne Italiane) ed è affiliato al Conseil International des Femmes (ONU).