Cultura e Società

Marco Germani e “Fractal”, un pezzo che ti graffia l’anima

Fractal” è presente su Youtube con un video realizzato interamente (riprese e montaggio) da Elisa Collimedaglia: un bianco e nero intimista e delicato si alterna ai colori accesi degli sfondi grafici, così da esaltare i diversi momenti in cui è suddivisa la struttura del brano.

Nell’ascoltare il brano “Fractal” di Marco Germani con la dinamitarda collaborazione di Sofia Bonardi dobbiamo rimanere attenti fino all’ultima nota. Suoni acidi e forti che irrompono nel sottolineare le parti in cui il pezzo raggiunge la maggiore spinta per poi scorrere con una voce che ci ricorda Nina Hagen la quale ci dava lezioni su come la musica stessa può essere bella anche se tagliente.

Un genere che deve sicuramente essere sulla stessa lunghezza d’onda di chi l’ascolta non certo proponibile ad un pubblico di soft pop estivo ma che può rappresentare per gli aficionados una interessante dimensione sonora.

Nonostante la sua crudezza il brano riesce a disegnare delle linee melodiche ed una struttura efficace, con una parte vocale non forzata ma naturalmente esposta.

Possiamo definire l’insieme un elettro industrial dei nostri tempi con suoni che si distaccano dal passato di genere ma che confermano a pieni voti l’appartenenza. Poi un plauso al coraggio di proporre nell’era del banale e del facile ascolto un pezzo che ti graffia l’anima….