Economia e Finanza

Biblioteche online per i Milanesi: vai col download!

L’era di internet 2.0 ha coinvolto anche la lettura e la letteratura e ora si segna un boom di download di libri e di iscrizioni a biblioteche online.

Per la serie non tutto il male viene per nuocere, il Coronavirus ha fatto riscoprire ai milanesi i piaceri della lettura: come riporta Sky Tg24 il download di libri e audiolibri hanno superato i 57mila nel solo mese di marzo. Libri preferiti? Come è facile immaginare la narrativa è il genere che vince sugli altri. Questo amore per la lettura si è riscoperto anche con il boom di iscrizioni per le biblioteche online – e diciamolo che erano in molti a non conoscerne l’esistenza prima. Per quanto riguarda la versione online del sistema bibliotecario di Milano ha avuto un aumento del 641% di nuove registrazioni a marzo, mese in cui è diventato obbligatorio per tutti rimanere a casa a causa del Covid.

Una piccola riflessione sui dati

Carta canta: nei primi 3 mesi del 2019 le iscrizioni della capitale meneghina alle biblioteche online erano state 671, quest’anno 4.307 solo nel mese di marzo. Sicuramente una buona dose di merito è la reclusione forzata, ma sicuramente ha aiutato il fatto che tutte le procedure ora possono essere fatte online e non è necessario dover passare fisicamente in biblioteca. Un dato che sorprende è invece la predilezione dei milanesi per gli audiolibri rispetto ai libri tradizionali: sempre considerando il mese di marzo, sono stati scaricati 13.751 e-book, di cui ben 44.542 sono audiolibri.

Cosa scaricano i milanesi?

I libri di Elena Ferrante hanno sbaragliato tutta la concorrenza, al primo posto La vita bugiarda degli adulti, seguita da Leoni di Sicilia. Poi c’è la saga dei Florio di Stefania Auci, la Questione di Costanza di Alessia Gazzola, il Colibrì di Sandro Veronesi e Lungo petalo di mare di Isabel Allende: ovviamente le novità si piazzano in testa. Per quanto riguarda i classici, vincono gli audiolibri! Il più ascoltato è Anna Karenina di Lev Tolstoij, che vince di poco su Storia di chi fugge e chi resta di Elena Ferrante, autrice che si piazza anche sul terzo posto del podio degli ascolti con Storia della bambina perduta – la ritroviamo poi al 5° posto con L’amica geniale, in quarta posizione possiamo sentire invece Ragionevoli dubbi di Gianluca Carofiglio.

Il pensiero vola tra i banchi di scuola

Se tutto questo fervore letterario ti ha fatto tornare in mente i piaceri dello studio, perché non pensi di tornare a studiare? Puoi seguire dei corsi di laurea a Milano anche in questo momento di Quarantena, così delicato e tanto noioso alcuni giorni. È semplicissimo! Se è vero che gli atenei tradizionali accettano le iscrizioni esclusivamente in un certo momento dell’anno, non è mai troppo tardi per iscriversi a un’Università Telematica, come ad esempio Unicusano, facendo attenzione che sia riconosciuta dal Miur. L’offerta formativa è davvero ampia e spazia in molti settori, per cui potrai trovare quello che fa per te. Inoltre, se già lavori o hai famiglia, potrebbe essere una buona soluzione anche per quando la vita tornerà alla normalità, perché gli orari sono decisamente più flessibili e sarai te a stabilire la tua routine accademica.