Cultura e SocietàSport

Il Milan ha scelto Pioli: l’emiliano riconfermato fino al 2022

Clamorosa svolta in casa Milan. Il club, dopo la vittoria contro il Sassuolo, ha annunciato la riconferma di Stefano Pioli. Nel corso della gara il tedesco Kicker aveva confermato la rinuncia della società rossonera a Rangnick. Il mister emiliano ha rinnovato fino al 2022. “AC Milan annuncia di aver raggiunto un accordo con Stefano Pioli per l’estensione di due anni del suo contratto come allenatore della prima squadra maschile, che pertanto scadrà a fine giugno 2022. Stefano è approdato alla guida tecnica del Milan nell’ottobre 2019 con un accordo fino al termine della stagione. Ha saputo gestire brillantemente sia il blocco dovuto alla pandemia da Covid-19 che il riavvio della stagione in corso, con un approccio concreto e positivo, facendo crescere tutta la squadra”.

“Sono felice e orgoglioso della fiducia che ho ricevuto dal Milan. Voglio ringraziare tutti, compresi i nostri fan, che ci mancano molto allo stadio, ma con cui siamo sempre vicini e solidali”. Stefano Pioli commenta così il rinnovo del contratto con il Milan. “Come ho detto molte volte, il nostro futuro è oggi” ha dichiarato il tecnico. “Dobbiamo restare concentrati e determinati, essere uniti, essere una vera squadra. Siamo all’inizio di un percorso straordinario. Se continuiamo a lavorare in questo modo, cresceremo ancora e saremo sempre più competitivi”. Pioli si è presentato ai microfoni di Sky. “Era una paio di giorni che sapevo di questa trattativa, continuare la prossima stagione in un club così prestigioso è molto importante. Dobbiamo pensare a queste tre partite, possiamo ancora dare tanto. Al futuro ci penseremo dal prossimo tre agosto. Il club con me si è dimostrato corretto, nei colloqui individuali mi hanno sempre detto che non c’era niente di definitivo, tutto sarebbe stato deciso a bocce ferme a fine campionato”.

Sugli screzi avuti con Ibrahimovic. “L’altra sera non era contento, ho faticato a spiegargli le mie motivazioni. La mia priorità è la squadra, sapevo che quando l’ho tolto sabato la gara era quasi conclusa. C’è un caldo incredibile, farò sempre delle scelte per il bene della squadra”. Per quanto riguarda il rapporto con Gazidis. “Ho sempre parlato con lui, ha avuto un colloquio individuale con me la settimana prima della gara col Genoa quando erano iniziate a circolare le voci, mi aveva assicurato che non era stata ancora presa una decisione. Sarebbe stato valutato il lavoro delle settimane successive. E’ venuto più spesso che in passato, mi ha sempre manifestato la sua stima, lunedì sera c’è stata la chiamata decisiva, dicendomi che la loro decisione era di riconfermarmi per le prossime stagioni”.

Tramonta l’arrivo di Ralf Rangnick al Milan nella prossima stagione. Diversi media tedeschi hanno anche riportato una dichiarazione di un consulente dell’allenatore, Marc Kosicke. “AC Milan e Ralf Rangnick hanno concordato che non è il momento giusto per una collaborazione” si legge su Kicker e Bild. “Per questo motivo, e tenuto conto dello sviluppo positivo e dei risultati ottenuti con Pioli, si è deciso insieme che Ralf Rangnick non assumerà alcuna funzione nell’AC Milan”.

“Non è una decisione basata sulle recenti vittorie, ma sul modo in cui Stefano ha costruito spirito di squadra e unità di intenti, il modo in cui ha migliorato le prestazioni dei singoli giocatori e del collettivo, il modo in cui ha fatto sua la nostra visione, e su come trasferisce la sua personalità e i valori del nostro club”. Così l’ad del Milan, Ivan Gazidis, ha annunciato la conferma di Stefano Pioli. “Sono molto felice per questo accordo. Stefano ha dimostrato di essere in grado di offrire quella visione del calcio che pensiamo e vogliamo per il nostro club, un calcio entusiasmante, moderno e appassionato”. Presenti anche le parole di Paolo Maldini all’interno del comunicato. “Stefano è diventato il nostro allenatore in un momento molto difficile. Abbiamo sempre sostenuto che ci sarebbe voluto del tempo per vedere i risultati del suo lavoro e abbiamo avuto la conferma che la qualità e la professionalità pagano sempre. Stefano è l’uomo giusto per guidare la squadra che vogliamo: una squadra di successo, giovane e affamata di vittorie”.