Animali e Natura

Ricerca del nuovo gestore del canile-gattile di Milano: bando aperto fino al 14 gennaio 2022

Il Comune di Milano ha aperto la ricerca del nuovo gestore per il canile-gattile della città. Fino al prossimo 14 gennaio sarà possibile partecipare al bando per la gestione della principale struttura di accoglienza per animali abbandonati e in attesa di adozione. L’Amministrazione ha previsto uno stanziamento complessivo di oltre 2 milioni di euro in tre anni per garantire la continuità operativa della struttura di oltre 30.000 m2complessivi, che nel corso degli anni ha saputo porsi quale punto di riferimento per il ricovero e il benessere di cani e gatti rinvenuti vaganti, sequestrati o ceduti per gravi motivi. Il bando prevede l’assegnazione dei servizi all’interno della struttura di via Aquila 81, suddivisi in due diversi lotti in funzione delle diverse esigenze degli animali ospitati.

Nello specifico, il primo lotto riguarda le attività di custodia e cura del benessere della popolazione canina ospitata e le correlate attività amministrative, nonché la realizzazione di attività di inserimento dei nuovi ingressi e di recupero e riabilitazione comportamentale degli ospiti, finalizzata all’adozione dei cani in custodia. Previste anche le azioni di trasporto degli animali da e verso le cliniche veterinarie e la pulizia delle strutture e delle aree comuni del Parco canile comunale.

Il secondo lotto riguarda le attività di custodia e cura della popolazione felina e di tutte le attività connesse all’inserimento dei nuovi ingressi e all’adozione dei gatti ospitati presso il padiglione “Gattile” interno al Parco canile comunale. Ivi comprese le attività di custodia e pulizia delle strutture, acquisto di cibo e lettiera per gli animali ospitati oltre alla normale attività amministrativa.

Tra gli obiettivi richiesti ai vincitori del bando, oltre al raggiungimento del massimo grado di benessere possibile (fisico e psicologico) per gli animali ospitati, anche un maggior coinvolgimento del mondo del volontariato (sia singoli individui che associazioni) oltre alla realizzazione di azioni volte a sensibilizzare i cittadini all’importanza delle attività di contrasto al randagismo.

Sulla base dell’esperienza maturata dall’inaugurazione della struttura a oggi, viene confermata la necessità di prevedere nella gestione della struttura una stretta interconnessione tra l’attività di educazione cinofila e la cura dei cani ospiti del Parco canile, con un incremento delle ore dedicate ai percorsi volti all’adozione, finalità primaria della struttura.

Tutte le informazioni per la partecipazione al bando sono presenti nella sezione bandi e gare del sito.