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Primi su Google: perché è importante e come riuscirci – Intervista a Leonardo Guerrini

Nel 2022 non c’è praticamente persona al mondo che non abbia almeno una volta effettuato una ricerca su Google per cercare qualche informazione specifica, un determinato servizio o un prodotto da acquistare. Puntualmente, il più importante motore di ricerca sul web impiega pochi decimi di secondo per restituire la migliore risposta possibile, mostrando una serie di siti pertinenti con ciò che stavi cercando.

Siamo pronti a scommettere che nella gran parte delle volte il primo sito visitato è quello che compare più in alto. Questa semplice constatazione ci serve a capire la grande importanza di essere primi su Google, specialmente se si vendono dei prodotti tramite un ecommerce o si offrono dei servizi. Per meglio comprendere l’importanza di essere ai primi posti dei motori di ricerca abbiamo chiesto di spiegarlo con parole semplici a Leonardo Guerrini, consulente SEO con 15 anni di esperienza, il quale ci parlerà di questo aspetto così importante all’interno di una strategia di web marketing efficace.

Partiamo dalle basi: cos’è la SEO?

primi su googlePresentando Leonardo, abbiamo citato una “strana” sigla, SEO appunto, che probabilmente non ti suonerà strana poiché è praticamente entrata a far parte del gergo comune. Con questo acronimo, che sta Search Engine Optimization (Ottimizzazione sui Motori di Ricerca), si intende tutto quell’insieme di attività volte a posizionare un sito web ai primi posti dei risultati di ricerca su Google, per specifiche parole chiave.

Un esempio, a tal proposito, potrà essere molto più chiaro di tante spiegazioni. Mettiamo il caso che tu possieda un e-commerce che vende casette in legno da giardino e che voglia venderle in tutta Italia sfruttando il web. Tra le tante opzioni che ci dà il marketing digitale, quella che va praticamente presa sempre in considerazione è il posizionamento sui motori di ricerca, tra cui ovviamente Google.

Più in particolare, sarà fondamentale far sì che il sito in questione venga trovato tramite ricerche su Google per le parole chiave inerenti al settore in questione: “casette in legno da giardino”, “casette in legno”, “case in legno da esterno” e via dicendo. In questo modo, il potenziale acquirente troverà l’e-commerce ed eventualmente prenderà in considerazione l’idea di acquistare una casetta per il proprio giardino.

Essere nelle prime posizioni su Google, ci spiega ancora Leonardo, è importante anche per altri motivi. Per esempio, maggiore è la visibilità organica sui motori di ricerca, meno budget sarà necessario investire in campagne pubblicitarie a pagamento, come nel caso di Google ADS (ex AdWords per intenderci).

Come essere primi su Google

Ora che i concetti base della SEO dovrebbero essere abbastanza chiari, il nostro amico Leonardo Guerrini ci spiega anche come passare dalla teoria alla pratica, vale a dire quali sono le azioni da intraprendere per ottenere questa visibilità su Google. Il primo consiglio che ci dà è quello di chiedere una consulenza SEO, in maniera tale da affidare questo lavoro a chi è veramente esperto.

Fare SEO nel 2022 non è affatto semplice e i continui aggiornamenti di Google impongono una formazione lungo tutto l’anno che soltanto un professionista del settore è in grado di fare. Detto ciò, tra le raccomandazioni da seguire spiccano quelle dettate più che altro dal buon senso. Se ad esempio vuoi iniziare a realizzare un sito web da solo, è bene cominciare dall’acquisto di uno spazio hosting non troppo economico. Google sempre di più premia i siti che risultano veloci e ospitati in hosting che non si bloccano periodicamente.

Riguardo al sito web, inoltre, il consiglio è quello di affidarsi a dei CMS performanti anche dal punto di vista della SEO. WordPress, ad esempio, è una soluzione ormai adottata per la sua versatilità, la facilità di utilizzo e per il fatto di essere facilmente ottimizzabile per la SEO. Infine, tra i consigli per realizzare un sito web SEO-friendly, c’è quello di scrivere dei testi in ottica SEO, vale a dire incentrati sulle parole chiave per cui vuoi essere primo. Ma anche questo va fatto seguendo il buon senso e non forzando l’inserimento delle keyword all’interno del contenuto. In conclusione, essere primi su Google non è soltanto un risultato da “sfoggiare” agli amici ma rappresenta un mare di opportunità che può veramente cambiare in meglio le sorti di un’attività e i fatturati aziendali.