Macchina del caffè: come scegliere il modello giusto
Anche l’Italia, Paese da sempre conosciuto nel mondo per alcune prelibatezze gastronomiche tra cui l’irrinunciabile “rito” del caffè esclusivamente preparato con la moka tradizionale, alla fine ha ceduto alla comodità della macchinetta domestica. Il mercato è pieno di offerte e anche online si trovano e-commerce per la vendita di macchine del caffe’ di ogni forma e soprattutto prezzo. Dinanzi a tanta abbondanza, specialmente chi è alle prime armi e non conosce molto la differenza tra un modello e l’altro, può essere utile questa breve guida dedicata al mondo delle macchine del caffè domestiche o da ufficio, per poter scegliere senza sbagliare in funzione delle proprie specifiche esigenze.
Prima classificazione: macchine a cialde o capsule?
Anche se per molte persone i termini “cialde” e “capsule” potrebbero risultare semplicemente degli omonimi, in realtà appartengono a due modi completamente diversi di concepire e soprattutto preparare una tazzina di caffè in casa. Più precisamente, una capsula è quel tipo di confezionamento rigido e dalle forme precise, in genere fatta in materiale plastico o in alluminio, che al suo interno contiene la miscela di caffè della marca scelta.
E qui è doveroso fare un’ulteriore precisazione, vale a dire che sul mercato esistono diverse tipologie di capsule, che si differenziano tra loro non tanto per il tipo di miscela contenuta bensì per la compatibilità delle macchine del caffè. Ad esempio, chi possiede una macchina Lavazza A Modo Mio dovrà necessariamente acquistare delle capsule compatibili con questo sistema. Lo stesso discorso vale per Lavazza Espresso Point, Nespresso, Dolce Gusto e le altre macchine domestiche. Per le cialde ESE da 44 millimetri la scelta è più semplice, poiché ogni cialda acquistata sarà perfettamente compatibile con qualsiasi macchina del caffè a cialde.
Detto ciò: cosa scegliere tra cialde e capsule? Se vuoi rispettare l’ambiente e risparmiare, soprattutto se il consumo quotidiano è notevole, allora sono preferibili le cialde. Per avere un caffè con tutto l’aroma delle miscele perfettamente conservato, il consiglio è di scegliere una macchina a capsule.
Scegliere la macchinetta in base al consumo quotidiano
Un altro fattore che può incidere sulla scelta di una macchinetta rispetto a un’altra riguarda il consumo quotidiano. Detto in altri termini, a un single va più che bene un modello di macchina a capsule economico; una famiglia numerosa dovrà comprare una macchina progettata per resistere negli anni anche per 10 o più tazzine al giorno. Tra i tanti fattori da considerare, infine, c’è anche quello estetico. Piaccia o meno, questi elettrodomestici oltre a essere sempre più diffusi nelle case degli italiani si sono trasformati in veri e propri oggetti di design da abbinare allo stile della casa. Quindi macchine non soltanto di valore e in grado di preparare un caffè indimenticabile, ma anche belle da vedere!