Cultura e Società

Rissa con sparatoria a Turbigo. Omicidio ad un ritrovo tra albanesi: morto Emanuel Rroku

Far west a Turbigo dove una rissa è sfociata in sparatoria con tanto di omicidio, avvenuto ad un ritrovo tra albanesi. L’aggressore, dopo avere sparato e ferito alla gamba un trentenne, è stato accerchiato e ha fatto fuoco un’altra volta, uccidendo il ragazzo. Picchiato dai presenti, è in gravi condizioni.

La rissa in un bar si è conclusa con una sparatoria in strada. Emanuel Rroku, 23 anni, è morto in ospedale. L’omicida di 34 anni versa in gravi condizioni all’ospedale dopo essere stato pestato dagli amici della vittima, un trentenne ferito alla gamba da un colpo di pistola. Il grave fatto di sangue è avvenuto nei pressi del numero civico 8 di via Allea Comunale, in centro del piccolo Comune della provincia, a 20 km da Legnano. I tre albanesi coinvolti nella sparatoria facevano parte di un gruppo di almeno una decina connazionali. Durante il ritrovo uno straniero di 34 anni si è infuriato scatenando una lite che poi è sfociata nella sparatoria, avvenuta in strada.

In base alla ricostruzione dei militari della compagnia di Legnano, l’uomo di 34 anni ha estratto una pistola e ha sparato contro il trentenne ferendolo al polpaccio. Gli altri partecipanti alla festa hanno accerchiato l’aggressore che ha esploso altri colpi, uno dei quali ha colpito al collo Emanuel Rroku. Il giovane di 23 anni è morto poche ore dopo all’ospedale di Legnano perché il proiettile ha lesionato la carotide. Il ferito al polpaccio è stato ricoverato in codice giallo all’ospedale di Busto Arsizio. L’arma usata è una pistola calibro 6,35 denunciata come smarrita nel 2017 in provincia di Como. L’omicida è stato disarmato dagli amici della vittima e preso a calci e pugni fino all’arrivo dei Carabinieri di Legnano che lo hanno arrestato. L’uomo è stato trasportato all’ospedale di Gallarate, dove si trova piantonato, in gravi condizioni.

Sul posto, oltre ai soccorritori della Croce Rossa di Gallarate e di Busto Arsizio, si sono portati i carabinieri della compagnia di Legnano e della stazione di Castano Primo. È arrivato anche il sindaco di Turbigo, Fabrizio Allevi. Al lavoro i Carabinieri che, visionando quanto ripreso dalle telecamere della zona e ascoltando i testimoni, lavorano per definire come sono andati i fatti.