Saune domestiche: dalle tipologie ai benefici, cosa sapere prima di installarne una

Popolazioni come quelle nordiche conoscono e sfruttano da tempi immemori i benefici della sauna sul corpo e sulla mente. Grazie alla ricerca e all’innovazione nell’interior design in tempi più recenti è diventato più semplice – e più accessibile – installare saune domestiche e concedersi in questo modo, nella propria abitazione come alla spa o al centro benessere e in ogni momento in cui lo si desidera, un po’ di sano relax. Proviamo a scoprire insieme allora quali sono i benefici della sauna, come organizzarsi per farla in casa e qualche accorgimento utile per ottenere il massimo del relax.

Come scegliere e usare al meglio la sauna domestica

Per poter fare la sauna in casa serve innanzitutto far installare un apposito sistema: le migliori ditte del settore hanno ormai in catalogo diversi modelli di saune domestiche, dai più tradizionali alle più moderne saune a infrarossi. La scelta tra l’uno o l’altro dipende da una serie di considerazioni come che budget si ha disposizione o quanto spazio c’è in bagno o nella stanza di casa in cui si intende installare la sauna; nel valutare se far installare una sauna tradizionale, una sauna finlandese o una sauna a infrarossi non si può non tenere conto, però, anche di aspetti come quanto aumenteranno i consumi in bolletta o se l’umidità prodotta dalla sauna rischia di danneggiare gli ambienti domestici. Se – come capita spesso – quello che preoccupa di più è quanto spazio serve per realizzare una sauna a casa, la buona notizia è che oltre a far realizzare saune su misura in commercio si trovano oggi in tutta facilità mini saune adatte anche agli spazi più ridotti. Il consiglio degli addetti ai lavori è, però, di considerare almeno 1.5 metri quadrati “liberi” a persona all’interno della sauna.

Per “liberi” si intende escluso lo spazio che occupano accessori come pedane, schienali o sedili che rendono più confortevole fare la sauna in casa. Piccoli accorgimenti, infatti, fanno in modo che le saune domestiche non abbiano niente da invidiare alle saune di spa, terme, centri benessere e simili. Oltre a usare pedane che facilitano l’ingresso in sauna e fanno sì che i pavimenti non si bagnino o sedili e schienali che permettono agli ospiti della sauna di stare al suo interno più comodamente, per ottenere il massimo comfort si potrebbero installare termometro, igrometro e clessidra che permettono di monitorare temperatura e tasso di umidità siano e di restare all’interno della sauna per la giusta quantità di tempo. Gli esperti consigliano, infatti, di non superare la temperatura di 60° e un tasso di umidità del 60%, con qualche variazione a seconda della tipologia di sauna.

Solo in questo modo ci si assicurano i benefici della sauna per il corpo e per la mente senza rischiare fastidiosi effetti collaterali (uno su tutti: cali di pressione improvvisi e repentini che possono portare, nei casi più gravi, a svenire). Come in parte si accennava in apertura, infatti, le particolari condizioni di calore e umidità che si vengono a creare anche all’interno delle saune domestiche hanno effetti vantaggiosi che vanno dallo sciogliere le tensioni muscolari, alleviando così eventuali dolori come mal di schiena o dolori cervicali e favorendo il rilassamento, all’incrementare la sudorazione e la conseguente eliminazione delle tossine con forti benefici a valle per la salute della pelle. Molti dei benefici della sauna possono essere amplificati, anche a casa, usando oli essenziali o illuminando con luci colorate la sauna domestica per ricreare un effetto cromoterapia.