Cultura e Società

Due operai di 69 e 51 anni morti sul lavoro a Noverasco di Opera

Ancora morti bianche. Due operai di 69 e 51 anni sono morti mercoledì mattina a Noverasco di Opera (Milano), a causa del cedimento di una piattaforma aerea utilizzata nel corso dei lavori di potatura. Un terzo collega di 21 anni è rimasto ferito in modo grave. Gli operai stavano lavorando su piante ad alto fusto e per questo si trovavano a 15 metri da terra, in un cestello sostenuto da un braccio meccanico che si è schiantato al suolo.

L’incidente è avvenuto all’interno del golf club “Le Rovedine”, in via Karl Marx, attorno alle 10. I Vigili del Fuoco hanno dovuto disincastrare il ferito dai resti della piattaforma. Poi il 118 lo ha trasportato in codice rosso all’ospedale milanese di Niguarda. Per gli altri due invece non nulla da fare.

La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Il fascicolo, anche per lesioni colpose e al momento a carico di ignoti, è stato aperto dal pm di turno Enrico Pavone. L’indagine sarà affidata al pool guidato dall’aggiunto Tiziana Siciliano e al momento è condotta dall’Ats, dai carabinieri, dalla Polizia locale di Opera, dai vigili del fuoco e anche dalla squadra specializzata di polizia giudiziaria della Procura di Milano. Sarà disposta anche una consulenza tecnica sulla piattaforma per verificare le cause della rottura del braccio meccanico.

Chi sono le vittime

A perdere la vita sul lavoro Angelo Zanin, 51 anni, titolare dell’impresa, e Dario Beria, 69 anni. Un operaio di 21 anni è stato trasportato con l’elisoccorso a Niguarda con fratture multiple agli arti e al bacino. Angelo Giovanni Zanin era il titolare della Zanin vivai di Lungavilla, nel Pavese. L’azienda – a quanto si apprende – lavorava di frequente nel Golf club, e l’intervento di mercoledì mattina avrebbe dovuto interessare un grande pioppo affetto da Armillaria, malattia che colpisce le piante alla radice e a causa della quale si stava procedendo a un abbattimento progressivo e controllato.

Sembra che due degli operai fossero sulla piattaforma, mentre un terzo operava come gruista. Gli operai erano al lavoro per potare un albero che negli ultimi due anni aveva creato problemi alla vicina scuola elementare Fratelli Cervi, che insieme alla scuola americana di Milano, confina con il centro di manutenzione del golf club. Erano caduti dei rami. Per questo il golf club aveva incaricato un’azienda esterna per intervenire.