Inter favorita ma la Juve vuole fare lo sgambetto
L’ora della verità è arrivata, quella tanta attesa dai tifosi interisti e juventini ma anche dagli scommettitori sportivi come è palpabile sui portali di scommesse trattati da Affiliation Bet. L’Inter arriva al derby scudetto con 1 punto di vantaggio e una gara da recuperare. Affondando la Juve di Allegri per l’Inter si aprirebbe la mini fuga. Un pareggio non cambierebbe molto. Una sconfitta invece virtualmente permetterebbe a Madama di fare lo sgambetto e portarsi prima in classifica. San Siro è pronto a spingere gli uomini di Inzaghi alla vittoria. La Juve di Allegri, nettamente più in forma, vorrà gelare lo stadio milanese!
Ma vediamo la situazione in casa Juve. Con la piena disponibilità di Chiesa si ripropone il ballottaggio in avanti tra il bomber navigato e il giovane Yildiz. Scelta complessa e per niente scontata. Chiesa è il titolare, il turco la prima riserva. Yildiz da quando ha trovato il campo con continuità ha riassemblato le coppie a disposizione di Max Allegri. A supporto di Vlahovic, nell’ultima occasione è stato scelto Milik ma non è andata bene, vista l’espulsionedel polacco dopo appena 18 minuti di gara contro l’Empoli. A Milano contro l’Inter non ci sarà per via della squalifica, mentre Chiesa e Yildiz proveranno a contendersi una maglia da titolare. Magari sarà staffetta tra i due…
Chiesa si allena con i compagni da martedì. Federico dopo avere saltato le gare di Lecce e con l’Empoli per un leggero gonfiore al ginocchio operato, pare essere tornato ai suoi livelli. Gli strappi dell’attaccante potrebbero essere decisivi nel corso della gara, che si prevede abbastanza tirata. L’allenatore della Vecchia Signora potrebbe scegliere Chiesa per tentare di mettere in difficoltà la retroguardia nerazzurra in ripartenza. Da verificare solo per quanti minuti potrebbe stare in campo, considerato che il calciatore manca dal campo dal 16 gennaio (33 minuti contro il Sassuolo) e non parte dall’inizio dallo scorso 4 gennaio (in Coppa Italia contro la Salernitana).
Il suo antagonista sta bene e ha dimostrato di potere scombinare le carte anche entrando dalla panchina come nell’ultima occasione con l’Empoli. Yildiz per le sue caratteristiche più da seconda punta, a differenza di Chiesa che cerca più l’esterno del campo, ha permesso anche a Vlahovic di esprimersi con maggiore risultato sotto porta. Lo straniero è più abile a fare gioco per vie centrali, ma anche a coprire con maggiore attenzione sulla prima costruzione avversaria. Il lavoro senza palla che Allegri potrebbe chiedere alla sua seconda punta contro l’Inter, Yildiz lo ha già fatto in alcune occasioni recenti con buoni risultati. Difficile che il tecnico vada a togliere certezze alla squadra in una partita così importante. Alla fine Chiesa e Yildiz potrebbero anche convivere nello stesso modulo per sua stessa ammissione, ma la Juve in questo momento si esprime troppo bene con il 3-5-2 e per questo il mister toscano non vuole cambiare.