Milano elettrica: Atm investe 2 miliardi per dire addio al diesel
Milano elettrica grazie all’Atm che sta per investire 2 miliardi di euro per comprare bus elettrici. Andranno a sommarsi alle 5 linee della metro. La corsa al motore elettrico è stata lanciata Sergio Marchionne. Entro il 2025 “meno della metà” delle auto prodotte al mondo sarà a benzina o diesel. Sarà il regno dei motori elettrici e ibridi. Fca potrebbe non produrre motori diesel nel prossimo piano industriale.
Milano elettrica
Palazzo Marino guarda avanti. Dopo l’Area C, entro il 2030 conta di dire addio agli inquinanti. Il network è il C40 Togheter4Climate. Milano sarà il laboratorio della mobilità elettrica in Europa. Ad iniziare proprio dal trasporto pubblico.
La rivoluzione parte del parco autobus di Atm. Addio diesel, benvenuto l’elettrico. Dal 2020 Atm comprerò solo mezzi elettrici. Così alla fine del 2030, il diesel scomparirà dalla flotta dell’Atm. A quella data ci saranno, infatti, 1.200 bus elettrici.
I mezzi Atm negli anni ’30 consumeranno 30 milioni di litri l’anno in meno di gasolio. La produzione di CO2 si ridurrà di quasi 75 mila tonnellate l’anno. L’unico limite sono i punti di ricarica essendo gli spazi ridotti. L’alternativa è puntare sull’evoluzione delle batterie elettriche. Ma anche dei sistemi di ricarica domestici.
La Milano del futuro
Chi conosce oggi Milano in un decennio la vedrà totalmente trasformata. Già sono disponibili due flotte a trazione elettrica nel car sharing. Si tratta di Share’ngo (750 auto) e MiMoto (100 scooter). Si lavora anche sul fronte logistica e mobilità delle merci. Simonpaolo Buongiardino (Federmotorizzazione) spinge verso iniziative per lo sviluppo della mobilità ecosostenibile. Il sentiment è positivo per il 49,5% quando si parla di auto ibrida o elettrica. Ci sono quindi le condizioni per tagliare il traguardo di una Milano elettrica. Sul fronte autostradale in più, intorno a Milano, già ci sono movimenti in questa direzione. La nuova Brebemi è stata dotata delle prime due aree di servizio e si sta per allestire un sistema di distribuzione rapida dell’energia elettrica.