E-commerce, quando la SEO fa la differenza
Il successo, oggi, passa anche attraverso la propria presenza sul web. Un concetto che ogni azienda di Milano conosce, anche in rapporto alla crescita del settore e-commerce. I numeri raccolti dal Politecnico di Milano non nascondono sorprese: nel 2017, le vendite online sono aumentate del 16%, rispetto all’anno precedente. Dati che, per avere un quadro più completo, vanno valutati insieme all’ultimo report Confesercenti che parla di 90 mila piccoli negozi chiusi negli ultimi 12 mesi.
Un sito web coinvolgente, dunque, non basta più ormai. Come si arriva al successo? Facendosi notare da Google e raggiungendo le prime posizioni puntando alle keyword che riguardano il proprio settore. Perché ciò avvenga, è fondamentale affidarsi alla SEO. Un mondo complesso, ma altrettanto affascinante, quello dell’ottimizzazione dei siti web per i motori di ricerca che comprende diverse attività collegate tra loro. D’altronde migliorare e migliorarsi è sempre possibile. Un’agenzia SEO Milano, dunque, ha il compito di aiutare il cliente, sin dal progetto iniziale di un e-commerce, ad aumentare la sua presenza su Google e il numero di visitatori che potrebbero trasformarsi in breve tempo in veri e propri clienti.
Ma quali sono gli aspetti su cui un’agenzia SEO deve lavorare? Innanzitutto, una chiara descrizione di ogni prodotto. Basti pensare a un classico sito di e-commerce: il segreto è produrre testi capaci di coinvolgere i lettori e di attirare l’attenzione dei motori di ricerca. Contenuti ripetitivi, vecchi o ancora peggio duplicati non risulteranno interessanti per nessuno. Da premiare, anche contenuti costantemente aggiornati, ad esempio le novità di catalogo. C’è da tenere poi a mente un dato: secondo le recenti statistiche, le pagine classificate nella prima pagina di Google presentano in media una lunghezza di quasi 1900 parole.
Altrettanto importante è la velocità di caricamento del sito web. Per permettere al cliente di non annoiarsi e di completare il processo che va dalla scelta del prodotto al carrello e infine il pagamento, il tempo necessario per caricare il sito deve essere breve, al massimo di 3 secondi. In caso contrario, gli insoddisfatti non torneranno sul sito per ulteriori acquisti, oltre a fare brutta pubblicità con i loro conoscenti. Per evitare questi casi limite, occorre dunque affidarsi a un buon hosting oltre ad ottimizzare nel migliore dei modi le immagini di ogni prodotto prendendosi cura delle dimensioni, degli attributi e così via.
Infine, vi è il Certificato SSL (Secure Sockets Laye), di primaria importanza per un e-commerce. Il protocollo consente di trasmettere informazioni in modo sicuro e protetto per evitare il furto dei dati -pensiamo all’azione del pagamento – sfruttando diverse tipologie di validazione, oltre a migliorare il ranking su Google. Un aspetto non sempre facile da ottenere, ed è per questo motivo che bisogna rivolgersi a professionisti del settore come la società Let’s Encrypt che oggi fornisce certificati SSL gratuiti, trasmettendo così all’utente la fiducia necessaria per completare una transazione senza problemi.