Fiera Milano si dota di grandi impianti fotovoltaici
Grandi impianti fotovoltaici in Fiera Milano. Saranno tra i più grandi su tetto in Europa. Il progetto è frutto di un accordo tra la Fondazione che gestisce il polo fieristico di Rho e la multiutility A2A, controllata dai comuni di Brescia e Milano. Il contratto prevede la creazione della joint venture Fair Renew. Questa si occuperà sia di realizzare sia di gestire la nuova struttura. Il 60% delle quote sarà di A2A Rinnovabili e il 40% della Fondazione Fiera Milano.
Impianti fotovoltaici in Fiera: le caratteristiche
Avranno una capacità installata di oltre 10 MWp (megawatt di picco). Potrà crescere sino a 14 MWp. Saranno costruiti senza incentivi statali. Permetterà di alimentare le utenze di Fiera Milano e delle zone vicine mediante i Power Purchase Agreement (PPA), gli accordi per contratti di fornitura energetica di lungo periodo.
In base alle cifre fornite da A2A, la nuova struttura consentirà di risparmiare 5 mila tonnellate di CO2 all’anno, e oltre 2 mila TEP (tonnellate equivalenti di petrolio). Il progetto prevede anche di realizzare, all’interno dell’area della fiera, infrastrutture per stoccare l’energia prodotta. Inoltre sono in programma colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici.
Impianti fotovoltaici in Fiera: la transizione energetica di Milano
“A2A prosegue nel suo cammino green e ribadisce la volontà di crescere nel settore delle rinnovabili e nel suo ruolo di operatore attivo nella transizione energetica”. Lo ha ribadito l’ad Valerio Camerano. Gli impianti fotovoltaici in Fiera Milano sono “il primo progetto urbano in market parity”. Questi impianti integrano energia pulita e stoccaggio dell’energia. Inoltre sono previste le postazioni di ricarica per la mobilità elettrica e contratti di fornitura energetica pluriennali. “Un esempio di modello energetico del futuro. E n grande passo avanti nell’ottica dell’idea di Smart City e nel contributo alla transizione energetica della città di Milano” aggiunge Camerano.
Potenziare la competitività e la sostenibilità del sito fieristico
Il presidente di Fiera Milano, Giovanni Gorno Tempini, ha specificato come la joint venture rientra nel Programma di investimenti strutturali del piano industriale dell’ente per il triennio 2018-20. Sono previsti investimenti per oltre 100 milioni di euro allo scopo di potenziare la competitività e la sostenibilità del sito fieristico. “La strategia della Fondazione è finalizzata a consolidare il quartiere espositivo come polo di eccellenza mondiale nel settore, e nel contempo a contribuire all’innovazione energetica di Milano e della Lombardia”.