Cultura e Società

Lungs di Duncan Macmillan al Teatro Delfino dal 21 marzo

Dal 21 marzo va in scena al Teatro Delfino di Milano Lungs dell’inglese Duncan Macmillan, drammaturgo e regista della nuova generazione di scrittori, attivo tra teatro, radio, tv e cinema, vincitore di diversi premi tra Inghilterra e Stati Uniti. Lo spettacolo, con la regia di Federico Zanandrea, vede sul palco lo stesso Zanandrea e il debutto a teatro di Francesca Fioretti.

Duncan Macmillan disegna con Lungs un ritratto attuale e ironico di una storia d’amore qualunque, spiazzante e brutalmente onesta, divertente e tagliente. Le voci di una generazione per la quale l’incertezza è un modo di vivere. Si tratta di un capolavoro di scrittura. Di un racconto così semplice ma al contempo originale. Un racconto sull’ironia della vita, sulle paure, sulle goffaggini, sull’amore per il quale Federico Zanandrea ha dovuto lavorare molto sulla recitazione per renderla più reale possibile perché vicina al quotidiano di tutti noi.

La scenografia è realizzata come un luogo astratto che non rappresenta nulla, ma che può essere qualsiasi luogo. In scena dei cubi bianchi mobili che si colorano con l’utilizzo delle luci, ad indicare la vita e le sue sfumature. La scena simboleggia il tempo che passa, le idee che cambiano con il passare degli anni, del dolore, della gioia, della nascita.

Con questo spettacoloFrancesca Fioretti affronta il suo debutto teatrale «una scommessa vinta»secondo il regista «Francesca ha una spontaneità che la rende unica e speciale, un modo di vivere le battute e quello che succede al personaggio molto istintivo e mai banale: è scevra da manierismi e usi teatrali, ogni tanto sembra di vedere qualcosa di vicino al “neorealismo” e in questo testo così quotidiano la sua recitazione si sposa perfettamente con la mia idea di regia. Ho utilizzato il suo linguaggio naturale immergendolo in un contorno astratto e teatrale».

Lungs: la storia

Lui e Lei sono all’Ikea quando, senza preavviso, lui pensa che sia il momento giusto per pensare ad un figlio. Questo è il primo respiro, che gonfia i polmoni.
Il dialogo serrato, scomposto, tra Lui e Lei è una fucina di spunti ed ecco stelle e pianeti nascere e morire quando l’idea di mettere al mondo un figlio conduce a calcolare il suo impatto ecologico sul pianeta, quando i due iniziano a domandarsi come farà una nuova vita a farsi spazio in un mondo pieno di brutture, quando la coppia si lascia contagiare dall’ansia globale per il terrorismo, la guerra e l’instabilità politica. Un lungo dialogo, esilarante a tratti, che ripercorre tutta la vita di questo Lui e di questa Lei; un dialogo poetico e magico, una riflessione comica sulla vita e sulla morte. Un’opera assolutamente contemporanea che scorre veloce, come un soffio, in un unico grande respiro.

Di: Duncan Macmillan

Traduzione di Matteo Colombo

Con: Federico Zanandrea, Francesca Fioretti

Regia: Federico Zanandrea

Produzione: Il Mecenate

Scenografia: Pierluigi Piantanida

Assistente alla regia: Michele Iuculano

Dal 21/03 al 24/03 e dal 28/03 al 31/03
Ore 21.00 – domenica solo ore 16:00

Teatro Delfino: Piazza Carnelli – Milano
Biglietti
Intero: 20,00€ | Ridotto: 15,00€
Ridotti: over 65/under 25/studenti con badge
Info e prenotazioni: +39 02 87281266 / +39 3335730340
info@teatrodelfino.it; www.teatrodelfino.it.