Cultura e Società

Trippa alla milanese: è la ricetta tradizionale per eccellenza?

La cultura lombarda piace in Italia e nel Mondo. Ad appassionare sono soprattutto i piatti tipici come la trippa alla milanese, detta anche o busecca. Si tratta di un secondo piatto tipico della cucina popolare milanese e lombarda. Generalmente viene preparata nel corso della stagione invernale. Se sia in realtà la ricetta tradizionale per eccellenza non è semplice affermarlo. La cucina milanese, infatti, propone tanti piatti eccellenti. Certamente è uno dei più popolari ed apprezzati.

Trippa alla milanese: un piatto per le grandi occasioni

Nella tradizione meneghina questo piatto veniva cucinato in occasione delle festività e delle fiere paesane. La busecca era consumata da tradizione alla sera della Vigilia di Natale. Di origini milanesi, in seguito si è diffusa nelle zone limitrofe. Con il trascorrere dei secoli, in ogni zona, e spesso in ogni famiglia, si è radicata una ricetta essenziale.

La busecca è una delle pietanze rappresentative della cucina milanese. Per tale motivo l’epiteto “busecconi”, ovvero “mangia trippa”, è diventato uno dei soprannomi con cui sono conosciuti i milanesi nel Mondo.

La trippa alla milanese: com’è fatta

È a base di trippa, fagioli, passata di pomodoro, carote e sedano. Busecca in dialetto lombardo occidentale significa trippa. Questa è la frattaglia ricavata da diverse parti dello stomaco dei bovini e non, come generalmente creduto, dal loro intestino.

Come si cucina la trippa alla milanese?

Piatto cardine della cucina meneghina e brianzola, viene consumato soprattutto nei mesi freddi. La della trippa è cotta in umido con lardo, verdure e fagioli. Gli ingredienti sono: 1,8 kg di trippa riccia, poi ecco 40 gr di burro, 80 gr di lardo pestato, tre grani di pepe, tre chiodi di garofano, 300 gr di cipolla tagliata fine, 300 gr. di sedano, 500 gr. di carote, 100 gr. di salsa di pomodoro, 200 gr di fagioli di Spagna secchi, 100 gr di prezzemolo e due foglie di salvia.

Prima di iniziare, bisogna lasciare che i fagioli s’ammollino in acqua fredda per 24 ore. Quindi lessarli in acqua non salata per circa un’ora. Tagliare la trippa a quadretti. Ai fornelli lasciare rosolare la cipolla con il burro e lardo. Aggiungere la trippa e, dopo un quarto d’ora, unire sale, pepe, chiodi di garofano, salsa di pomodoro, sedano e carote. Lasciarla stufare per altri 15 minuti. Poi aggiungere acqua o brodo continuando la cottura per un’altra ora.

A questo punto unire i fagioli, serbati al caldo nella loro acqua di cottura, un mazzetto di salvia e prezzemolo e cuocere ancora per un’altra ora. A cottura ultimata, servire con trito abbondante di salvia e prezzemolo fresco. La büsecca è diventato nel tempo piatto tipico della tradizione natalizia in Brianza. Servita con fette di polenta abbrustolita è decisamente gustosa.