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Micromobilità elettrica a Milano: partita la sperimentazione

L’Amministrazione dà il via alla sperimentazione della micro mobilità elettrica e ha definito le strade dove è consentita la circolazione di monopattini, segway, hoverboard, skateboard e monoruote. Con questo provvedimento vengono recepite le linee guida previste dal Ministero dei Trasporti lo scorso 4 giugno. La sperimentazione avrà la durata di un anno.

“Un periodo per noi molto interessante. I monopattini e gli altri micromezzi elettrici, al pari delle biciclette, – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità e Lavori pubblici – contribuiscono a migliorare la qualità della mobilità urbana, a patto però che vengano presi sul serio da chi li usa. Non sono giocattoli e la strada non è una giostra, per questo siamo stati chiari nel definire gli ambiti dove possono circolare al fine di garantire la sicurezza di tutti. Chi li usa deve farlo con prudenza e attenzione per sé e per gli altri. Soprattutto, è bene ricordarlo, i marciapiede sono fatti per i pedoni”.

La circolazione dei micro veicoli di mobilità elettrica a Milano viene consentita nelle aree pedonali purché la velocità del mezzo non superi i 6 chilometri orari, su piste e percorsi ciclabili e ciclopedonali e nelle Zone 30 con il limite di velocità di 20 chilometri orari. Vietate le strade con la pavimentazione in sassi di fiume e le corsie preferenziali, anche in Zone 30. Il decreto prevede che i dispositivi siano dotati di limitatore di velocità.

Altre restrizioni riguardano le strade dove siano presenti le rotaie dei tram, a meno che esse non si trovino in una sede stradale separata, nelle aree di parcheggio a fondo cieco, nelle gallerie pedonali. Per questi motivi vigeranno divieti specifici in alcuni tratti delle seguenti strade: via Case Rotte, corso Di Porta Vittoria, via Orefici, via Disciplini, Gattamelata, largo Raffaele Mattioli, viale Duilio, via Campo Lodigiano, via Cordusio, via Porlezza, largo Maria Callas, via Dante, via Larga, via Melone, via Del Carmine, via e vicolo Ciovassino via Olmetto, via San Simpliciano, vicolo San Giovanni Sul Muro, via Carlo Ottavio Cornaggia, via Ripa Di Porta Ticinese (area stradale), via Giuseppe Mazzini, via Gaetano Giardino, via Spadari, via Victor Hugo, via Cesare Cantù, via Armorari, via Broletto, via Tommaso Grossi, via Santa Margherita, piazza Della Scala (fronte Teatro alla Scala), via San Giovanni sul Muro, via dell’Orso, via Arco, via Santa Maria delle Grazie.

La sperimentazione è iniziata nelle strade pedonali mentre per le piste e corsie ciclabili e ciclopedonali e nelle Zone 30 bisognerà attendere la posa della segnaletica, come previsto dal decreto ministeriale. I cartelli stradali dedicati alla micromobilità elettrica previsti sono duecento. La sosta dei monopattini e degli altri micromezzi è permessa negli stalli di sosta dedicati alle biciclette oppure a lato strada ove non espressamente vietata la sosta e in ogni caso mai in contrasto con quanto previsto dal codice della strada e sempre con buonsenso affinché non costituiscano un intralcio o un pericolo.