Economia e Finanza

Foody Milano: come sarà il nuovo Ortomercato

Sogemi, la società che gestisce l’Ortomercato di via Lombroso, porta avanti “Foody – Mercato agroalimentare di Milano”. Il progetto sarà completato entro il 2022 per un nuovo mercato ortofrutticolo, tra demolizioni e riqualificazioni.

Il nome Foody omaggia la mascotte di Expo. Sarà realizzato con un investimento di 100 milioni di euro. Il progetto prevede un nuovo Padiglione Ortofrutta più moderno, una nuova piattaforma logistica, un rinnovato Palazzo Affari, che seguirà una progressiva riqualificazione per divenire un polo per aziende e professionisti italiani e internazionali che operano nella filiera agroalimentare, offrendo spazi lavorativi di smartworking e co-working. L’obiettivo è quello di avvicinarsi anche ai quartieri e alla città “perché vogliamo che questo mercato vada sulla tavola”, ha spiegato il presidente di Sogemi Cesare Ferrero. I lavori dureranno 3 anni, poi l’obiettivo è quello di arrivare al 2025 con un rifacimento completo di tutta l’area.

Il mercato agroalimentare di Milano è composto da 4 mercati, Ortofrutta, Ittico, Fiori e Carni, con oltre 1 miliardo di euro/anno di merci scambiate e 10 milioni di consumatori serviti, ha un fatturato di 14 milioni di euro ma punta a crescere come hanno fatto i suoi competitor europei. Ad esempio quello di Parigi ha un fatturato che nel 2018 è stato di quasi 120 milioni di euro perché la città “ha investito fino a 60 milioni in questi anni e ha lavorato sullo sviluppo”. Il progetto di riqualificazione, approvato a fine 2018, passa alla fase attuativa grazie all’aumento di capitale di 273 milioni di euro formalizzato il mese scorso. Il progetto di riqualificazione partirà dalla costruzione del Nuovo Padiglione Ortofrutta (NPO) comprensivo del Mercato Ortofrutticolo e di una Piattaforma Logistica dedicata, area che sarà completamente rinnovata secondo logiche di efficienza e sostenibilità con 114 grossisti e 97 produttori locali.