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Ibrahimovic eterno: Zlatan guerriero rossonero

È il colpo di testa di Ibrahimovic a portare il Milan sull’1-0 già al 4’. Poca Sampdoria in campo, tanto Ibra in azione. Theo Hernandez, Calabria e Rebic hanno l’opportunità del raddoppio, ma il portiere Falcone sbarra loro la strada per la felicità. Yoshida è provvidenziale nel deviare in angolo il quasi 2-0 di Ibra, poi Calhanoglu spaventa la difesa sampdoriana su calcio piazzato e con una conclusione dalla distanza. Il trequartista si rifà al 54’ piazzando in rete l’assist del fuoriclasse svedese, in forma smagliante.

Il copione si inverte poco più tardi. Assist di Calhanoglu e sinistro di Ibra per il tris rossonero. In campo c’è anche un Donnarumma, protagonista di uno straordinario riflesso che nega la firma a Quagliarella e di un rigore parato all’argentino Maroni. Il gran destro del baby Askildsen (88’) non rende meno amara la giornata di Ranieri che nel recupero assiste anche al poker di Leao.