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Il pass sosta disabili si può chiedere anche on-line

Con il trasloco degli uffici comunali in via Sile, anche lo sportello per il pass sosta disabili si sposta da via Beccaria 19 alla nuova sede. Lo spostamento è anche l’occasione per offrire ai cittadini una opportunità in più. È possibile ottenere il rilascio o il rinnovo del pass disabili anche da casa con una procedura completamente online, gratuita, che non richiede presenza fisica. Lo sportello digitale per i pass disabili è una sperimentazione frutto della collaborazione tra l’area Trasporti e sosta e la direzione Servizi informativi del Comune, la realizzazione è stata condivisa con la delegata alle disabilità del Comune, la deputata Lisa Noja, ed è stata presentata alla consulta per le disabilità.

“In questi mesi di pandemia abbiamo osservato quanto possa essere difficile spostarsi – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità – e di come la digitalizzazione degli sportelli, una volta superato il primo smarrimento, costituisca una semplificazione per accedere ai servizi pubblici. Per questo abbiamo deciso di dare una possibilità ulteriore ai cittadini con disabilità che devono chiedere il pass sosta. Lo sportello per il pubblico resta aperto in via Sile, la nostra nuova sede, ma ciascuno da ovunque potrà chiedere il rilascio o rinnovo dei pass disabili senza venire da noi”.

Si accede al servizio con SPID oppure iscrivendosi con e-mail e password. Il link allo sportello virtuale sarà disponibile sul sito web del Comune. Tutto il processo dalla domanda al rilascio non richiede presenza. Il pass disabili cartaceo viene quindi spedito attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno ai cittadini all’indirizzo da essi indicato. Rimane la possibilità di ritiro direttamente allo sportello di via Sile 8, previo appuntamento tramite lo 020202. Il pass è completamente gratuito, compresa la spedizione (fino a oggi era richiesto 1 euro a titolo di rimborso). Oggi sono attivi circa 20.000 pass disabili e le richieste negli anni precedenti al Covid erano di circa 4.500 ogni anno, cui si aggiungevano 3.800 rinnovi; le richieste nel 2020 sono scese a 2.400 più 2.500 rinnovi.