Economia e Finanza

Mercato Centrale di Milano: apertura il 2 settembre

Ci siamo. Manca poco all’inaugurazione del Mercato Centrale di Milano. Lo spazio all’interno della Stazione Centrale apre giovedì 2 settembre. Lo store arriva dopo quello di Firenze, Roma e Torino. “Milano è il nostro progetto più grande e impegnativo di sempre, oserei dire quello più ambizioso” ha spiegato Umberto Montano, presidente e fondatore di Mercato Centrale. “È il più fedele al mio immaginario ideale che lo vuole ispirato all’antico mercato medievale. Un luogo di scambio molto articolato fra commercio e comunità, in cui fare acquisti e socializzare andavano di pari passo”.

All’interno dell’area da 4.500 metri quadri suddivisi su due piani ci saranno 29 artigiani del cibo che proporranno specialità di ogni tipo e provenienza, ma non solo. Quasi ogni angolo, infatti, ha a disposizione una cucina e degli chef in grado di preparare le pietanze appena acquistate.

Un’intera area è dedicata proprio al pesce è affidata alla pescheria Pedol. Il pesce potrà essere acquistato da portar via, vederselo recapitare a casa oppure scelto e fatto cucinare subito da Orlando Ruggero, all’interno della cucina di pesce.

Non sarà solo una pescheria con cucina ma un vero e proprio angolo “cool” che ospiterà anche il bar di Flavio Angiolillo, il cui nome è già associato ad alcuni dei locali più all’avanguardia di Milano. Grazie a Mercato Centrale che approderanno a Milano i fratelli Piero e Luca Landi del ristorante Rendez-Vous di Marciana Marina (Isola d’Elba). Qui porteranno tutta la loro esperienza e la loro specialità: pesce cucinato solo al carbone vegetale.

Per gli amanti della carne la scelta sarà altrettanto vasta e anche in questo caso le pietanze potranno essere acquistate per l’asporto oppure consumate direttamente sotto forma bistecche o hamburger. Tra gli chef selezionati ci sarà anche Joe Bastianich che ha firmato l’American barbecue, in puro stile americano. Interessante anche l’angolo di Giacomo Trapani con la bottega del bollito e del lampredotto. Offrirà il meglio dell’antica tradizione toscana, con piatti-simbolo quali la guancia e la ribollita.

All’interno del Mercato ci sarà un vero e proprio mulino dove Mattia Giardini e Alberto Iossetti produrranno farina. La pizza sarà quella di Giovanni Mineo e Simone Lombardi di Crosta, una della realtà più interessanti nel panorama dei giovani panificatori milanesi. La pasta fresca quella dei fratelli Michelis. Inoltre ci sarà uno spazio dedicato alla pasticceria affidato a Vincenzo Santoro che da tempo conquista il palato degli appassionati milanesi collezionando premi su premi con la sua pasticceria Martesana.