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Come scegliere la rubinetteria da bagno

Il bagno è un piccolo paradiso privato che deve essere progettato e arredato in modo tale da essere sempre accogliente, soprattutto perché resta a disposizione della famiglia così come degli ospiti h24 e senza soluzione di continuità. Ci sono alcuni elementi che vanno sempre messi al centro, quando si tratta di personalizzare l’aspetto sia estetico che funzionale di questa stanza. Il riferimento è soprattutto alla rubinetteria, con le sue mille sfaccettature e soluzioni più o meno di design. Molto cambia in fatto di impatto visivo in relazione alla scelta di materiali e relativo grado di finitura. Non bisogna comunque mai dimenticare che il bagno è la stanza deputata per eccellenza al relax ed è un luogo di privacy: uno spazio intimo che dovrà comunque risultare del tutto in linea in fatto di arredamento con il resto dell’appartamento. Dunque occorre fare in modo che anche gli accessori di rubinetteria siano in linea con il design della casa.

Bisogna sempre partire determinando un budget massimo che si è disposti a investire. Il valore dei vari pezzi non sarà determinato però unicamente dal prezzo ma anche dalla capacità che viene garantita in fatto di risparmio d’acqua. Installare rubinetti per il bagno progettati da un brand di grido garantirà un alto livello di qualità. Stiamo parlando di elementi d’arredo in piena regola, che devono essere necessariamente caratterizzati da una lunga durata operativa e dalla massima funzionalità. Per quanto riguarda i materiali, i rubinetti più resistenti in assoluto sono quelli satinati, in bronzo oppure cromati senza dimenticare il rame. Decisivo pure l’aspetto della finitura, importante non soltanto per ciò che riguarda la cifra estetica: una giusta modellatura è infatti in grado di conferire una migliore impermeabilità, inoltre assicura una ridotta formazione di depositi di calcare.

Lavabo, bidet e doccia: caratteristiche e funzionalità

Procedere alla sostituzione della rubinetteria del bagno e in particolar modo quella del lavabo – elemento principe dell’intera stanza – potrà essere utile per mettere a segno un veloce restyling. Sarà bene optare per un miscelatore, anziché per un mescolatore: il primo risulta infatti essere più pratico, inoltre consentirà di impostare sempre la corretta e ideale temperatura abbattendo così i consumi. Per quanto riguarda il bidet, la relativa rubinetteria dovrà essere strettamente legata a quella del lavabo: l’armonia in una stanza come questa è tutto. Qualità dei materiali e finiture sono elementi da tenere in debito conto quando si tratta di comprare la rubinetteria per bidet: ne va della relativa durevolezza e della capacità di resistere all’azione di umidità e acqua. In base a personali gusti ed esigenze, si potrà scegliere tra miscelatori monocomando in caso di ambienti più moderni e mescolatori più adatti invece a bagni dall’aura vintage o comunque retrò. Il massimo del comfort potrà essere trovato nel miscelatore termostatico. Per quanto riguarda infine la doccia, piccola grande SPA personale, l’originalità è chiamata a fare la parte del leone. La scelta è ampia: soffione a soffitto oppure a parete, miscelatore termostatico oppure classico monocomando, colonna o saliscendi ma non solo.