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Non è stato il più indimenticabile dei Milan-Juventus a San Siro

Bruttissimo Milan-Juventus. Una gara da dimenticare per il Diavolo. Lo 0-0 nel gelido Meazza ha visto in campo due squadre apparse preoccupate a non prenderle. Senza i quattro difensori centrali titolari, due per parte – Kjaer e Tomori per il Milan – -Bonucci e De Ligt per la Juventus-, le due squadre non hanno trovato il modo di rompere le linee difensive avversarie con la giocata giusta. Il pareggio favorisce soltanto l’Inter.

Ai punti ha fatto qualcosa di più il Milan impegnando Szczesny con tre occasioni da gol. L’intervento più importante di fatto è stato quello al 20′ sul destro dal limite di Leao, bravo a liberarsi dopo una triangolazione con Messias e Ibra. Poi nel secondo tempo Szczesny è stato più che sicuro nel bloccare il colpo di testa di Giroud, subentrato a metà primo tempo a Ibrahimovic per l’infortunio al tendine d’Achille dello svedese.

Il Milan si è affidato per la prima parte di gara a Leao sulla sinistra, presto eclissato dalla riorganizzazione tattica voluta da Allegri per la Juve. La Juventus ci ha provato ad inizio partita con Cuadrado e Dybala, ma senza trovare lo specchio della porta.

Il Milan si è fatto raggiungere dal Napoli al secondo posto, che diventa terzo per lo scontro diretto sfavorevole, e vede l’Inter scappare via con il derby in arrivo dopo la sosta. Invece la Juventus ha perso una grossa occasione per accorciare sull’Atalanta e sullo stesso Milan che rimane a 7 lunghezze di distanza.