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Il presidente Bottani ha firmato il decreto che approva il progetto: Cpi di Mantova amplia sportelli front – office

Un ampliamento degli sportelli front – office al piano rialzato della sede del Centro per l’Impiego di Mantova di via don Maraglio. E’ quanto prevede il decreto firmato dal presidente della Provincia Carlo Bottani che approva il progetto di fattibilità tecnica ed economica dei lavori. La Provincia gestisce su delega di Regione Lombardia le funzioni dei servizi al Lavoro e dei Centri per l’impiego. Lo stabile della Provincia di via don Maraglio 4 a Mantova ospita gli uffici delle funzioni legate alla regolazione del mercato del lavoro, tra cui il Centro per l’impiego di Mantova e le sedi del Servizio lavoro della Provincia e dell’Ispettorato provinciale del lavoro. Tali funzioni sono destinate a incrementarsi con il perfezionamento di numerose assunzioni di personale previste anche nei prossimi mesi.

“In vista del prossimo arrivo di ulteriore nuovo personale – spiega il numero uno dell’ente di Palazzo di Bagno – è perciò necessario ampliare la superficie attualmente disponibile per realizzare nuove postazioni per gli operatori ed adeguati spazi di attesa per gli utenti. Pensiamo anche che in ragione di una attesa risoluzione della pandemia da Covid, vi sarà un notevole aumento del carico di lavoro del Centro per l’impiego, in particolare per quanto concerne gli incontri in presenza tra il personale dell’ente ed il pubblico”. Al piano rialzato del fabbricato è presente un porticato idoneo per essere trasformato nei necessari nuovi spazi nel rispetto delle disposizioni urbanistiche ed edilizie vigenti.

Il quadro economico del progetto prevede una spesa complessiva di 650.000 euro che sarà interamente finanziata da Regione Lombardia con fondi per il potenziamento dei centri per l’impiego. L’opera, è inserita nel piano triennale dei lavori pubblici 2022-2024 all’elenco annuale 2022. Con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica ora si potrà procedere alla progettazione definitiva ed esecutiva e quindi alla realizzazione dell’opera.