Economia e Finanza

Negozi costretti ad affiggere cartelli che annunciano il blackout dei circuiti bancomat e carte

L’Italia draghiana della moneta digitale vive un venerdì nero e di passione. Si segnalano tantissime persone in fila davanti alle banche che non danno più soldi. Negozi e farmacie costrette ad affiggere cartelli che annunciano il blackout dei circuiti bancomat e carte. Pesantissimi i disagi a Milano come a Roma, Palermo, Napoli e in tutta Italia. Le agenzie di stampa riferiscono che alcune banche confermano “problemi generalizzati in fase di prelevamento e pagamenti”.

Il sito downdetector registra disservizi presso tutte le principali banche e su Twitter si moltiplicano le segnalazioni di problematiche legate al pagamento con bancomat e carte di credito. I disagi riguarderebbero soprattutto le operazioni di pagamento con gli strumenti digitale e in particolare, spiegano fonti finanziarie, il blocco sarebbe causato da un problema tecnico ai servizi autorizzati, che non è in capo ai circuiti. Da Bancomat non si segnalano problemi sul ritiro di denaro contante presso gli sportelli Atm.

Su Twitter molti utenti lamentano di avere avuto difficoltà questa mattina a completare pagamenti, sia con carta sia con bancomat, attraverso gli esercizi commerciali. Qualsiasi transazione risulta impossibile ed è quindi necessario procedere al pagamento in contanti.

Il malfunzionamento è stato causato da un problema della piattaforma Nexi

Ad essere interessata dal malfunzionamento – a quanto si apprende – è stata Nexi, la piattaforma che si occupa delle transazioni digitali per i pagamenti. Il gruppo Nexi ha fatto sapere che a causare il disagio sarebbe stato un problema del fornitore Ibm. Secondo quanto riferito dall’azienda, i problemi sono iniziati attorno alle 11.45 e si sono conclusi alle 12.15. Interessando solo alcune aree e rallentando le transazioni. Nexi sta approfondendo con Ibm le ragioni che hanno provocato i rallentamenti.

Fonti del gruppo e della Polizia postale escludono, al momento, che si sia trattato di un attacco esterno. Il blocco — pur temporaneo — dei pagamenti non è stata una bella notizia per i tanti italiani che usano carte di credito al posto dei contanti. In diverse città italiane si sono viste persone in fila davanti alle banche, negozi e farmacie costrette ad affiggere cartelli che annunciano il blackout dei circuiti bancomat e carte. Alcuni disagi sono stati segnalati anche in alcuni supermercati, con clienti che non riuscivano a pagare la spesa appena fatta.