Cultura e Società

Solitario modello Parigi

Un anello dal fascino intramontabile: il modello Parigi 

Per celebrare un’occasione speciale come il fidanzamento, un anniversario o un evento importante l’anello solitario è senza dubbio il dono più gradito e indicato. Infatti, il diamante incastonato rappresenta l’unicità e il design minimale conferisce al prezioso uno stile sofisticato ed elegante. Tra i gioielli dal fascino senza tempo vi è il solitario modello Parigi, noto anche come Cartier, un intramontabile monile caratterizzato da una straordinaria lucentezza e da un allure classico. Ispirato all’omonima maison francese, presenta una montatura unica a 4 griffe che incastona la gemma ed un impercettibile accompagnamento vicino al castone che, grazie alla forma ovoidale, fa apparire più voluminosa la pietra. Inoltre il delicato contrasto con l’oro giallo, bianco o il platino rendono questo anello solitario luminoso e raffinato. Il modello Parigi è noto altresì per le sue proporzioni armoniose che esaltano la bellezza della pietra. Proprio per le sue peculiarità questo anello è ideale da abbinare alla fede nuziale o a un anello eternity.

Come scegliere l’anello solitario solitario

Scegliere l’anello solitario per la persona amata richiede attenzione e cura. Per questo è importante conoscere le caratteristiche di questo prezioso e le sue peculiarità.

Prima di acquistare un solitario occorre sapere che ne esistono diverse tipologie tra cui:

  • solitario modello Parigi (4 griffe) anche detto Cartier;
  • solitario modello Venezia (montatura 4 griffe renverse) anche detto Valentino;
  • solitario modello New York (6 griffe) anche detto Tiffany.

Tutti gli anelli solitari, devono essere corredati di un’apposita certificazione, ovvero un documento riconosciuto dagli istituti gemmologici internazionali GIA, HDR e IGI che ne attesti le caratteristiche estetiche e tecniche. Nello specifico, all’interno della certificazione, valida per un minimo di 5 anni fino ad un massimo di 10 anni dal momento della redazione, vengono indicate le cosiddette 4C:

  • colour: colore in italiano, si riferisce alla colorazione della gemma e si attesta su una scala tra il giallo sfumato (R) fino alla pietra completamente trasparente o incolore (D). Tale misurazione non si effettua sulle pietre colorate verdi, blu, rosse, nere o rosa;
  • carat: carato in italiano, fa riferimento al peso effettivo del diamante e viene espresso in carati (1 carato equivale a 0,20 g). Questo dato risulta essenziale per la valutazione economica del gioiello o della gemma infatti, maggiore è la caratura, tanto più alto sarà il costo;
  • cut: il taglio non è altro che la forma che assume la gemma e questa può essere a goccia, a brillante, a cuore, a marquise o a cuscino;
  • clarity: che tradotto significa purezza, questo indicatore serve a segnalare la presenza di imperfezioni o inclusioni sulla pietra. Questi difetti possono essere naturali, dunque già presenti sulla gemma al momento dell’estrazione, oppure conseguenti alla lavorazione effettuata dall’orafo. Per definire il valore della purezza si utilizza un scala da I3, che indica la presenza di inclusioni visibili anche a occhio nudo, fino a IF, che rappresenta una pietra internamente perfetta, ovvero priva di inclusioni.

Personalizzare un anello solitario

L’azienda Diamanti Anversa offre la possibilità ai propri clienti di creare gioielli unici e personalizzati. In questo modo, scegliendo il materiale, la tipologia di diamante e il taglio è possibile creare il proprio anello solitario modello Parigi da regalare alla persona amata.

Lo staff di esperti gemmologi, orafi e designer saranno in grado di guidare il clienti in ogni sua scelta proponendo gioielli customizzati in base ai gusti e alle esigenze di ognuno. Partendo dalla bozza, passando per la vera e propria realizzazione, fino alla vendita, gli utenti verranno seguiti dagli esperti di Diamanti Anversa al fine di creare un gioiello unico e raro dal maggiore valore economico. Oltre a studiare il design, è possibile richiedere l’apposizione di incisioni con nomi, date o iniziali, scegliere la tipologia di montatura e l’aspetto complessivo del prodotto.

Per quanto riguarda il solitario modello Parigi la personalizzazione offerta riguarda principalmente i materiali, le incisioni, il taglio dei diamanti e la dimensione.

Diamanti Anversa

L’azienda Diamanti Anversa inizia la sua attività vendendo diamanti all’ingrosso, seguendo ogni fase del processo produttivo. Nello specifico il team di gemmologi e orafi si occupa di tagliare e certificare i diamanti, ma anche di produrre straordinari gioielli dal fascino unico. Infatti, l’obiettivo è quello di realizzare esclusivamente monili su commissione dei clienti, al fine di garantire prodotti unici e di eccellente qualità, ad un prezzo competitivo sul mercato, utilizzando esclusivamente diamanti etici. Il cliente potrà dunque scegliere personalmente i materiali, le pietre e il design ottenendo così il proprio gioiello personalizzato. Utilizzando diamanti certificati e sigillati, l’azienda offre la possibilità a tutti gli utenti di assistere personalmente alla fase di incastonatura della gemma, in questo modo potranno verificare di persona quali siano le condizioni del prodotto prima dell’acquisto del gioiello. Esperienza, qualità dei materiali e affidabilità sono i pilastri del lavoro di Diamanti Anversa. Il team di esperti è composto da gemmologi dei più noti istituti internazionali IGI, HDR e GIA, periti del tribunale e operatori della Borsa dei diamanti di Anversa. Non solo, la maison ha ricevuto l’autorizzazione alla vendita dalla questura, a garanzia della qualità dei prodotti e della serietà dello staff. Al momento della consegna, il cliente riceverà il proprio gioiello personalizzato corredato da un’accurata certificazione che attesta le caratteristiche tecniche ed estetiche del diamante. In questo modo, qualora si desiderasse acquistare a fini di investimento o rivendere successivamente il gioiello, sarà possibile utilizzare le valutazioni di mercato standard per stabilire il prezzo. La certificazione ha una valenza da 5 a 10 anni dal momento della redazione e può essere aggiornata alla scadenza sottoponendo la gemma alla valutazione dei gemmologi che, dopo aver effettuato un’analisi in laboratorio, stabiliranno se nel tempo vi sono state alcune compromissioni e il costo attuale del prodotto.