Inzaghi dopo la rimonta subita dalla Roma: il risultato brucia e fa male

Mister Simone Inzaghi finisce ancora una volta sulla graticola. La sua Inter aggredisce la partita nel modo corretto ma perde in rimonta. Va in vantaggio, spreca e poi si fa recuperare, prima di tornare a macinare gioco e subire un nuovo gol. Il mister non nasconde la delusione. “È normale che ci sia, è una sconfitta assolutamente immeritata. È stata la nostra miglior partita stagionale e usciamo con un risultato che brucia e fa male”.

La quarta sconfitta nelle prime otto giornate di campionato lascia tanta rabbia nell’ambiente nerazzurro. “Dobbiamo fare di più sul particolare, in questo momento non basta. Abbiamo preso pali e traverse e il nostro portiere non ha fatto parate. Da allenatore ho avuto una bellissima risposta dai giocatori, dispiace perdere davanti ai tifosi che ci hanno sostenuto”. “Io a rischio? Noi allenatori lo siamo sempre a ogni partita e a ogni settimana. Dobbiamo lavorare di più sull’episodio. Sul primo gol abbiamo concesso palla a Dybala e sul secondo dovevamo scappare prima. Una rete molto pesante su una punizione laterale dubbia”. “Le sconfitte non portano mai serenità, ma stasera ho rivisto la mia Inter, quella che ci ha permesso di vincere due trofei. Con il lavoro dobbiamo uscire da questo momento”.

Martedì c’è il Barcellona. “Su Lukaku non sono fiducioso per Champions League e Sassuolo, speriamo di riaverlo in breve tempo perché sta lavorando bene”.