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C’è ghiaccio e ghiaccio

I drink bevuti in un locale di sabato sera hanno sempre una piccola marcia in più rispetto a ciò che si può ottenere a casa. Di sicuro l’esperienza del barman è un fattore preponderante, ma una differenza così evidente è fin troppo marcata perché si possa identificare in questo la sola ragione.

Tra l’altro, l’aumento di qualità è direttamente proporzionale ad un incremento del costo ed in generale della tipologia di locale frequentato, tutto ciò nonostante il fatto che, in media, vengono bene o male utilizzati gli stessi ingredienti all’interno dei cocktail.

Può variare la freschezza delle componenti agrumate, la qualità di sciroppi e guarnizioni, ma la base, alcolica o meno, dovrebbe essere sempre la stessa ed avere lo stesso gusto. Ragionando su questo argomento notiamo come l’unico elemento che non viene mai preso in considerazione possa in realtà essere il principale responsabile: il ghiaccio.

Il ghiaccio in un drink

Il ghiaccio all’interno di un cocktail non serve assolutamente a fare volume, ma ha un ruolo ben specifico: far sì che il bicchiere ed il suo contenuto abbiano sempre la giusta temperatura, adatta a valorizzare il gusto della bevanda.

Nei locali in cui si segue alla lettera la formulazione di un cocktail, non è raro vedere che in ogni passaggio viene posta moltissima attenzione nel far sì che tutto abbia la giusta temperatura: viene prima raffreddato il bicchiere, poi composta la miscela aggiungendo una specifica quantità di ghiaccio, il quale viene dosato in base alla tipologia di drink.

Ma non è solo questo, il ghiaccio deve avere alcune caratteristiche particolari affinché il risultato sia ottimale.

Le caratteristiche del ghiaccio

Partiamo osservando com’è il ghiaccio che possiamo ad esempio fare a casa, usando gli stampi in silicone da riempire d’acqua e congelare. Esso apparirà biancastro, incoerente, spesso con qualche bolla d’aria al suo interno ed in generale con un aspetto molto diverso da quello che troviamo all’interno di un cocktail.

Il ghiaccio utilizzato per preparare drink ha invece un aspetto più uniforme, con una struttura completamente uniforme, trasparente e brillante. Non sono presenti bolle d’aria ed in generale ha proprio quell’impatto visivo che associamo al ghiaccio.

 

La differenza non è legata solamente all’apparenza, ma ad una serie di caratteristiche fisiche che lo rendono ideale all’utilizzo nella creazione di cocktail. Il ghiaccio trasparente ha questa struttura perché il raffreddamento dell’acqua è stato uniforme, raggiungendo temperature molto basse in tempi mediamente lunghi, tali da lasciar la possibilità alle molecole d’acqua di assumere una struttura cristallina perfetta. Appare quindi uniforme non soltanto sotto il profilo estetico, ma anche fisico. I legami molecolari sono più forti, di conseguenza si scioglierà più lentamente evitando di annacquare il drink.

Al contrario, manterrà più a lungo la temperatura e la sua integrità, lasciando inalterato il gusto. Più il blocco di ghiaccio è grande, meno si scioglierà e meno acqua andrà a rilasciare nel bicchiere.

Si può fare il ghiaccio in casa?

Ottenere un ghiaccio perfetto non è possibile in casa, ma ci possiamo andare estremamente vicini. Innanzitutto serve un buon frigorifero con un congelatore che scenda a temperature elevate, come quelli che troviamo su www.frigomag.it, un sito che raccoglie le migliori offerte del momento. Inoltre occorre avere un frigo termico passivo, di quelli per portare il pranzo in spiaggia o in campeggio.

Il primo passaggio è quello di riempire quest’ultimo di acqua, va benissimo quella del rubinetto, chiudendolo bene per poi metterlo nel congelatore. In questo modo le pareti termiche del contenitore faranno sì che il calore si diffonda in maniera più uniforme, portando alla formazione di un ghiaccio più compatto e trasparente. Una volta congelato, lasciando passare almeno un giorno, si otterrà un blocco di ghiaccio da tagliare o fare a pezzi, con una qualità molto vicina a quella che si può trovare in un locale. Si tratta di una soluzione casalinga molto efficace, capace di cambiare totalmente il modo in cui si preparano cocktail a casa.