Cultura e Società

Un primo appuntamento tra imbarazzo e seduzione

Il primo appuntamento è un gioco di sguardi e seduzione, una lotta continua per cercare di capire se nell’altra persona ci sia già dell’interesse o stia nascendo dell’attrazione. Ovviamente approcciarsi al primo appuntamento è sempre stressante, anche perché non c’è alcun copione da seguire, ma si basa tutto sul combattere l’ansia e saper improvvisare. Inutile prepararsi prima i discorsi e cercare di far prendere alla conversazione determinate strade: queste sono strategie destinate a fallire perché la tensione prenderà il sopravvento.

Durante una prima uscita può accadere qualsiasi cosa. L’incontro può andare male, mostrando come quella parziale attrazione palesatasi in chat fosse soltanto momentanea, ma può anche avere successo estremo. Quando scatta la scintilla si sente un’aria più frizzantina e l’uscita prende tutta un’altra piega. Ciò non riguarda il profilo intimo, ma più l’atmosfera che si percepirà tra le due persone che si sono appena incontrate.

Dove andare?

Decidere dove fare la prima uscita è sempre stressante. Se vi siete conosciuti online e non avete mai avuto contatti precedentemente, il consiglio è quello di incontrarsi in un luogo pubblico, magari un ristorante, un bar o un cinema. Ciò metterà entrambi a proprio agio, facendo stare più tranquilli e sicuri.

Per alcuni uscire a cena al ristorante appare troppo impegnativo e preferiscono occasioni meno formali. Il problema dell’essere impegnativo, però, non è tanto legato al luogo in sé, quanto più al fatto che sarete entrambi bloccati nello stesso posto per tutta la durata del pranzo o della cena. I tempi morti saranno moltissimi e la conversazione potrebbe bloccarsi creando imbarazzanti momenti di silenzio. Per chi ha problemi di timidezza o non è molto loquace, è molto meglio scegliere situazioni più dinamiche. Un’alternativa potrebbe essere un caffé in centro, oppure una bevuta dopo cena seguita da una passeggiata.

Anche uscite non convenzionali sono spesso apprezzate, soprattutto se legate ad interessi in comune e condivisi.

Come prepararsi

Non è il caso di parlare di igiene, in quanto chiunque sia in ansia per un primo appuntamento si farà venti docce solamente per rilassarsi. Nonostante si voglia fare di tutto per negarlo, l’apparenza in questi casi è fondamentale. Un primo impatto positivo è capace di cambiare totalmente il mood della serata. Ciò non significa basare tutto sull’aspetto estetico, ma più che altro mostrare che si è persone curate, che ci tengono alla propria persona, con vestiti adatti all’occasione (non troppo formali, né troppo poco), un look ben tenuto e un minimo di attenzione ai dettagli.

Non ci sono poi delle linee guida da seguire: la moda cambia, i gusti e la sensibilità delle persone sono totalmente diversi e eterogenei. L’importante è mostrare di essersi impegnati per apparire al meglio.

Mentre un uomo è piuttosto limitato sotto il profilo del guardaroba, potendo al massimo giocare con una maglietta abbinata ad una giacca sportiva, ma comunque con poca varietà, una donna ha campo libero.

Solitamente si tende a preferire abiti non troppo sexy e provocanti durante il primo appuntamento, ricercando un po’ di formalità (soprattutto se l’occasione lo richiede). Un look molto apprezzato è l’unione di piccoli dettagli appena accennati che risultino un po’ più orientati verso il provocare, associati ad un vestito o comunque degli abiti assolutamente neutri. Questo si può ottenere, ad esempio, con dell’intimo in pizzo che sia leggermente visibile, oppure bustini, collant, perizomi o body. Il sito www.lingerieforyou.it mostra alcune tipologie di lingerie che potrebbero rivelarsi molto utili per lo scopo.

Anche per quanto riguarda dettagli e accessori, una donna ha campo libero e può decisamente sbizzarrirsi. Nel caso maschile, però, quei pochi piccoli dettagli possono decisamente fare la differenza. Abbinare un bell’anello, un orologio ed un bracciale riesce a rivalutare totalmente un look altrimenti scarno.