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Da Düsseldorf a Kos, da Fiume a Belfast, da Cluj a Lodz: vacanze estive low cost per i milanesi

Vacanze estive low cost per i milanesi. Da Düsseldorf a Kos, da Fiume a Belfast, da Cluj a Lodz e Brno. Sono solo alcune delle destinazioni che Ryanair ha scelto per l’estate 2023 come nuove rotte turistiche. Si tratta di dodici rotte con partenza da Milano (Malpensa e Bergamo). Con più di 2 mila voli settimanali da e per Milano nell’estate Ryanair incrementa il proprio operativo dei voli del 25% rispetto all’estate 2019. Le nuove rotte si vanno ad aggiungere anche a un aumento delle frequenze per 54 rotte verso Belgio, Croazia, Malta, Polonia, Spagna, Regno Unito oltre che italiane.

Tra le nuove rotte lanciate da Ryanair, ci sono diverse località di mareper l’estate 2023. Come la Croazia, raggiunta dai voli verso Zara, sulla costa della Dalmazia, e rinomata per le rovine romane e veneziane, e Fiume, città portuale affacciata sulla baia del Quarnero sul Mar Adriatico e nota come punto d’accesso per le sue isole.

Immancabili i voli verso le isole della Grecia, tra le mete più ricercate in estate, dove Ryanair ha previsto scali a Zante, situata vicino alle coste del Peloponneso e famosa, in particolare, per la bellissima spiaggia del relitto, e Kos, nel Dodecaneso, conosciuta per le tante e splendide spiagge di sabbia e la vita notturna.

I nuovi voli della compagnia irlandese prevedono scali a Baden in Svizzera, a Düsseldorf in Germania e Belfast in Irlanda del Nord. Interessanti le destinazioni nell’est europeo che consentono di scoprire mete originali come Brno, in Repubblica Ceca, nota per i suoi edifici modernisti. In Romania, si può volare a Cluj, cittadina storica della Romania e considerata capitale non ufficiale della Transilvania e a Iasi, città universitaria impreziosita da edifici di diversi stili architettonici, dal gotico al rinascimento italiano. Si può fare tappa anche in Polonia, alla scoperta di Lodz, nel centro del Paese e animata da un grande rinnovamento in chiave moderna e multiculturale, o a Lublino, da sempre punto d’incontro fra l’Europa occidentale e orientale con il centro storico medievale meglio conservato della Polonia.