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Sostituzione del cilindro europeo – per allungare la vita della porta

Attualmente in commercio esistono diverse tipologie di serrature utilizzate in tutto il mondo. Queste possono avere un grado di sicurezza che varia molto. In Europa la tipologia maggiormente utilizzata è il cilindro europeo. Quest’ultima infatti è una tipologia di serratura di sicurezza che è principalmente caratterizzata da due componenti: una parte esterna che in ogni modello risulta uguale e una interna che invece ha un meccanismo molto specifico e personalizzato. Nel caso questa tipologia di serratura si dovesse rompere, si dovrebbe avviare ovviamente una sostituzione del cilindro europeo, processo che potrebbe essere svolto tramite fai da te, oppure con l’aiuto di uno specialista in questo campo. Come abbiamo già anticipato, la particolarità vera e propria di questa serratura è il fatto che vi è una sezione esterna che ha un profilo che si può dire standard, e per questo motivo può essere facilmente sostituita, ma dimostra di essere anche una serratura particolarmente sicura perché invece il barilotto interno ha un meccanismo che può essere attivato solamente se si dispone della chiave specifica per aprirlo. Tale tipo di serratura è realizzata con materiale molto resistenti come l’acciaio temperato e l’ottone. Specialmente il primo lo vediamo utilizzato anche per la costruzione del barilotto, poiché questo materiale impedisce anche che possa essere forzato mediante ad esempio l’utilizzo di un trapano e anche altri sistemi che vengono utilizzati da ladri per scassinare. Ecco perché tale tipologia di serratura viene anche molto scelta e utilizzata, poiché è molto più sicura.

 

Come avviene la sostituzione

 

La sostituzione di questo tipo di serrature è un processo abbastanza macchinoso, ma non difficile. Per prima cosa è meglio capire da quante parti è composta questo tipo di serratura. Abbiamo detto che c’è un cilindro europeo che presenta un corpo esterno che ha all’interno anche un barilotto, ovvero la parte dove viene inserita la chiave. Quando si ruota la chiave questo barilotto gira con essa e muove un altro componente che è il nottolino e cioè una leva che muove i meccanismi interni, che manipolano altre due componenti ovvero i catenacci e lo scrocco. Vi è poi il foro di fissaggio, che appunto serve come facilmente intuibile per fissare il cilindro nella porta mediante le vite di fissaggio. Quando viene sostituita dunque questo tipo di serratura bisogna misurare il corpo del cilindro e la lunghezza dalla vite centrale fino all’estremità di esso. Quando si va poi a comprare dal ferramenta un cilindro nuovo infatti si devono richiedere le dimensioni perfette di quello che era stato precedentemente misurato. Bisogna poi estrarre la vite nella parte centrale della serratura e allentare anche le viti che ci sono nella piastra frontale. Dopo aver tolto le viti, si deve inserire la chiave all’interno del cilindro e ruotare in senso orario e antiorario, mentre si inizia a tirare lentamente verso l’esterno. È proprio in questo modo che il cilindro riesce a scivolare fuori dalla porta. Una volta rimosso questo, per installarne uno nuovo il processo da fare è proprio quello inverso e quindi contrario. Se non si ha ovviamente una grande manualità ci si può comunque affidare a qualche persona competente per svolgere il lavoro.