Economia e Finanza

Arredamento minimal: come arricchire il design della nostra casa senza rinunciare al comfort

Lo stile minimal non è una semplice tendenza estetica: è un vero e proprio modo di vivere, una filosofia che valorizza la semplicità e l’armonia. Nell’arredamento, il minimal lo si ottiene organizzando gli spazi domestici secondo le regole della semplicità e della funzionalità. In pratica, ogni elemento d’arredo ha un preciso scopo e viene scelto proprio per la sua funzione, evitando gli inutili orpelli stilistici. Ma la domanda è: come possiamo arricchire il design della nostra casa con uno stile minimalista, senza per questo rinunciare al comfort?

La vasca da bagno idromassaggio

Le vasche da bagno con idromassaggio rappresentano una perfetta fusione tra l’eleganza e la funzionalità. Queste opzioni, con un design pulito e lineare, sanno come inserirsi in un ambiente minimal senza andar contro tale filosofia, ed esaltando al tempo stesso il concetto di comfort fra le quattro mura domestiche. L’innovativo “Ghost System”, poi, rappresenta una preziosa evoluzione: la tecnologia dell’idromassaggio viene nascosta, rendendo visibile solo il design essenziale della vasca e garantendo così il rispetto dei canoni dello stile minimal. L’equilibrio visivo è totale, con un’estetica raffinata ma “silente”.

Arredare la cucina in stile minimal

Anche l’arredo di una cucina in stile minimal deve seguire i soliti dettami: pulizia delle linee, funzionalità degli arredi e semplicità. Le palette di colori sono spesso neutre, con toni come il grigio, il beige, il bianco e il nero. Anche l’azzurro, ereditato dallo stile nordico, oggi viene utilizzato di frequente negli arredi minimal, non solo in salotto ma anche in cucina. Queste tonalità sono ideali per esaltare la luce e per aumentare la percezione degli spazi degli ambienti domestici. Gli arredi a loro volta dovrebbero avere una forma essenziale, meglio ancora se squadrata. A livello di progettazione, invece, le cucine open space incarnano appieno tutte le regole appartenenti alla filosofia minimal. Infine, si consiglia di “nascondere” gli utensili evitando di lasciarli a vista, in quanto appesantirebbero l’estetica della cucina aggiungendo dettagli esteticamente superflui.

Una questione di materiali

Quando si parla di stile minimal, anche i materiali rivestono un’importanza cruciale, ed è bene che abbiano delle caratteristiche ben precise. Dovrebbero nello specifico evocare un senso di calma e di serenità, come avviene ad esempio con il legno massello con finiture poco appariscenti, o con il legno laccato con tonalità neutre. Allo stesso modo, il vetro e l’acciaio inox vengono spesso preferiti per via delle loro linee pulite e per la loro funzionalità, oltre che per la semplicità in termini di pulizia e manutenzione. Un altro grande protagonista è la ceramica, utilizzata soprattutto per i rivestimenti del bagno e per il top della cucina.

La regola d’oro: qualità e non quantità

La regola d’oro dello stile minimal è la seguente: qualità e non quantità. Significa scegliere arredi e decorazioni di pregio, piuttosto che riempire la casa con molti oggetti di scarso valore. Come detto, ogni elemento deve avere uno scopo preciso, sia funzionale che estetico, oltre ad essere in grado di trasmettere un senso di tranquillità e ordine.