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Il Monza vuole dire la sua contro l’Inter

Un derby è sempre un derby. Se poi di fronte c’è il Monza, seconda creatura calcistica del compianto Silvio Berlusconi, c’è da stare certi che c’è da sudare per portare a casa il risultato. Lo sa bene Inzaghi che affronterà l’avversario Monza con il massimo rispetto e la massima attenzione. Tutti gli operatori del settore scommesse sportive, incluso 20bet, concordano sulla bassa probabilità del Monza di pareggiare o di vincere. Ma i pronostici sono comunque aperti sugli operatori italiani ed internazionali come 20bet. Qui le Recensioni di 20bet in Italiano.

Stefano Citterio, vice allenatore del Monza, ai microfoni di DAZN, ha parlato della gara contro l’Inter. “Una partita difficile, loro sono in vetta e vogliono mantenerla. Verranno a Monza agguerriti, ma noi diremo la nostra”. Da parte dei brianzoli quindi massimo rispetto per la capolista Inter ma nessun timore reverenziale. In casa il Monza proverà a mettere in difficoltà gli uomini di Inzaghi che in questa fase di campionato sono meno lucidi e quindi potrebbero commettere un passo falso. I monzesi proveranno a far fruttare una qualsiasi distrazione degli interisti.

Per l’Inter non è neanche un periodo facile sul fronte delle polemiche. Tanti sportivi ritengono, infatti, che l’Inter sia favorita dagli arbitri. Molti arrivano a sostenere che ci sia la mano occulta di Beppe Marotta a manovrare il calcio italiano. Accuse rispedite ai mittenti. “Noi al momento siamo la lepre e la lepre deve essere capace di schivare le fucilate dei cacciatori” ha dichiarato il dirigente nerazzurro, rispedendo indietro le velenose polemiche che infiammano ulteriormente la corsa scudetto e rischiano di avvelenare il campionato di Serie A.

Parlando con la Gazzetta dello Sport, Beppe Marotta ha rimarcato che dietro i punti ottenuti dall’Inter ci sono solo i meriti sportivi. L’Inter è al comando della Serie A grazie a meriti evidenti. Marotta rispedisce indietro le accuse di favoritismi. Le “fucilate”, come le ha definite l’a.d. Sport dell’Inter, vanno sapute evitare. “Sono nel calcio da più di 40 anni e ogni anno si parla di favori per questa o quella società. Si fa polemica anche con il Var, fa parte del gioco. Lungi dal pensare che l’Inter sia condizionata da favoritismi, rispedisco queste dichiarazioni al mittente”.

L’Inter è compatta sia in campo sia fuori dal terreno di gioco. Dopo Acerbi a Genova e Inzaghi dopo il Verona, è stato il turno di Marotta difendere il lavoro dell’Inter. Una difesa dell’Inter senza animosità, ma efficace. Nessuno si azzardi a spostare l’attenzione sui 48 punti con polemiche arbitrali create ad arte.