Angiologia – di cosa si occupa
In questo articolo andiamo a parlare di una branca della medicina molto importante cioè l’angiologia, della quale si occupa quello che è un vero e proprio medico specializzato nel trattamento e nella diagnosi delle malattie del sistema vascolare, e cioè ci riferiamo all’angiologo.
In questo articolo andremo a vedere qual è il ruolo di questo professionista per capire cos’è che tratta nello specifico e quando è il caso di sottoporsi a una visita angiologica. Innanzitutto teniamo presente che si sta parlando nello specifico del sistema vascolare, che è molto complesso nel corpo umano, e che è costituito da capillari, vene e arterie.
Questo sistema un ruolo importantissimo nell’ottica di mantenere il corpo umano in equilibrio: ed ecco perché nel momento in cui si dovessero manifestare dei sintomi particolari o semplicemente le preoccupazioni bisognerà rivolgersi proprio all’angiologo, che è il professionista specializzato proprio in questo settore.
si tratta infatti di un medico che si occupa nello specifico nella prevenzione nella diagnosi e nel trattamento delle malattie vascolari offrendo una chiave molto importante a quelle persone che vogliono giustamente mantenere la loro salute circolatorio.
Quindi parliamo di uno specialista che si occuperà delle malattie dei vasi sanguigni, e di tutto il sistema vascolare, che svolge un ruolo fondamentale quando si tratta di trasportare il sangue e gli elementi nutritivi in tutto il corpo.
Un angiologo spesso e volentieri lavora collaborando con altri specialisti come cardiologi, radiologi, chirurghi vascolari e fisioterapisti, giusto per fare qualche esempio, nell’ottica di offrire un approccio che sia personalizzata e completo nella gestione delle condizioni vascolari.
La sua competenza sarà essenziale proprio per mantenere il corretto funzionamento e la salute di tutto il sistema circolatorio. Certamente non è così facile descrivere in maniera approfondire tutte le sue competenze, visto che parliamo di una professione molto complicata, frutto di tanti anni di studio e formazione, ma soprattutto di esperienze sul campo, però volendo fare una sintesi andremo a vedere le attività principali.
Attività principali di un angiologo
Innanzitutto un angiologo si occuperà della diagnosi di molti disturbi vascolari utilizzando molte tecniche diagnostiche come per esempio l’ecografia vascolare, l’angiografia, la risonanza magnetica, e ancora il Doppler vascolare e la tomografia computerizzata.
Queste sono tutte cose utili per valutare lo stato in quel momento dei vasi sanguigni del paziente.
Inoltre un angiologo si occupa del trattamento delle malattie vascolari tra cui possiamo nominare le vene varicose, ma anche l’aterosclerosi nonché la trombosi venosa profonda, gli aneurismi, e ancora un’insufficienza venosa cronica e altre condizioni che sono legate al sistema circolatorio.
In alcuni casi è anche chiamato ad eseguire interventi chirurgici che sono non troppo invasivi per trattare condizioni come l’angioplastica e cioè l’allargamento dei vasi sanguigni oppure l’occlusione arteriosa o ancora la stento plastica, e cioè il posizionamento di stent, che serve per mantenere aperto un vaso.
Molte volte si occupano anche della scleroterapia e cioè del trattamento delle vene varicose, che viene fatto in questo caso con l’iniezione di una sostanza sclerosante. Ma non finisce qua perché spesso verrà chiamato e coinvolto nella gestione nella cura delle ulcere vascolari, che in genere si sviluppano per via dei problemi circolatori.