Ringiovanimento occhio – con o senza bistruri
Risulta molto importante sapere cos’è la blefaroplastica, visto che ha a che fare con il ringiovanimento occhio, che è uno degli obiettivi di molte persone avanti con l’età. Inutile negare che uno degli elementi che caratterizza più il volto di un essere umano è proprio legato all’occhio, che contribuisce a rendere lo sguardo giovane, attivo e sveglio, o al contrario spento e stanco.
Chiaramente con il passare degli anni, per via di un discorso fisiologico, è normale che il contorno occhi assuma una forma non tanto giovanile, soprattutto perché si accumula pelle e si forma grasso, che saranno i responsabili di quello che si chiama in gergo comune borsa all’occhio.
In questi casi la migliore soluzione, per cercare di eliminare o di ridurre quantomeno in maniera significativa questo inestetismo così fastidioso da vedere, è proprio la blefaroplastica, la quale dovrà essere eseguita all’interno di un centro specializzato e da professionisti molto esperti.
Infatti si tratta di una tecnica di chirurgia estetica legata proprio alle palpebre, e che si basa sulla riduzione della pelle eccessiva presente su di esse, oltre che su l’asportazione degli accumuli di grasso che si formeranno sotto gli occhi.
Bisognerà anche distinguere tra un’operazione di blefaroplastica superiore, che ha a che fare con le palpebre superiori, mentre è ovvio che se si interviene su quelle inferiori, si parlerà di blefaroplastica inferiore.
Chiaramente se una persona si potrebbe valutare di fare entrambe le operazioni lo stesso giorno, agendo sul contorno occhi e sulle palpebre.
Sempre per quanto riguarda questo intervento diciamo che di solito dura non più di un’ora, e si svolge in anestesia locale, anche perché si tratta per fortuna un intervento che non è molto invasivo per la persona, la quale potrà tornare a casa subito dopo l’intervento, senza doversi fermare in clinica per essere monitorata, tranne in alcuni rari casi di effetti avversi.
Sarà importante in questo senso ascoltare i consigli dello specialista, che di solito consiglia per il periodo di degenza di fare impacchi di ghiaccio per evitare gonfiori.
Altre cose da sapere sulla blefaroplastica
Sempre per quanto riguarda il post-operazione bisognerà prendere delle accortezze come per esempio evitare l’esposizione diretta al sole per i 30 giorni successivi all’intervento, perché solo così si arriverà al risultato voluto, cioè al fatto di avere un volto finalmente ringiovanito.
Tutto questo darà una grossa autostima alla persona che si sottoporrà con successo alla blefaroplastica, proprio perché a un certo punto si accorgerà guardandosi allo specchio, e magari anche con i feedback esterni di parenti amici e colleghi, di avere un’aria molto più sveglia e giovanile per via dello sguardo diverso.
La blefaroplastica In definitiva risulterà molto utile come operazione nel momento in cui c’è un eccesso di pelle vicino alle palpebre, ma soprattutto quando le borse intorno agli occhi sono troppo evidenti dal punto di vista estetico.
Infine ricordiamo che un altro motivo valido per sottoporsi a questa operazione riguarda la presenza di rigonfiamenti vicino alle palpebre, che potrebbero dare problemi come arrossamenti, ma anche disagi dal punto di vista funzionale come il restringimento del campo visivo.