Terapia del dolore – come funziona e quando si pratica
In questo articolo ci occuperemo della terapia del dolore, che viene anche chiamata medicina per il dolore o terapia antalgica. Si tratta di una cosa molto importante che ha l’obiettivo di valutare di conoscere e trattare nella maniera migliore il dolore cronico di qualunque tipo.
Quindi quello che si vuole ottenere è il fatto di controllare e tenere a bada il dolore cronico, che spesso è refrattario, andando quindi di conseguenza a migliorare la qualità della quotidianità della vita del paziente.
Per contrastare il dolore cronico vengono utilizzati farmaci diversi, e che variano in base alla natura, all’ intensità e all’origine dello stimolo doloroso che si vuole combattere. Quindi è bene prima di andare a vedere nello specifico quali sono questi farmaci maggiormente impiegati, cos’è il dolore cronico nello specifico, e quali sono le cause principali che lo attivano.
Innanzitutto ricordiamo che ci possono essere vari tipi di dolore e cioè quello da procedura cronico e acuto. Per quanto riguarda quello cronico, oggetto di questo articolo, e che dovrà diventare bersaglio della terapia antalgica, diciamo che si caratterizza per durare molto tempo e per risultare molto debilitante, nel senso che provoca danni non solo fisici, ma anche sociali, psicologici ed economici, e con le persone che ne sono affette.
Spesso viene spontaneo associare questo dolore cronico ai tumori, i quali tuttavia non sono l’unica possibile causa che scatena questo tipo di dolore, anche se sono una delle principali, e quindi non è sbagliato pensarci.
Però è bene anche sapere che possono essere anche di altre cause, che non sono legate all’aspetto oncologico, ma che hanno a che fare con una causa neuropatica, o associata a varie patologie degenerative.
Per quanto riguarda i farmaci impiegati diciamo dipenderà soprattutto dalla tipologia di errore e dell’intensità. Volendo parlare di quelli principali non possiamo non nominare quelli che si chiamano FANS e cioè farmaci antinfiammatori non steroidei, che si utilizzano proprio nella terapia antalgica, ma solo se il dolore è di grado lieve o moderato.
Altre informazioni sui farmaci utilizzati in questa terapia
Sempre per quanto riguarda i fans vogliamo dire che di solito affiancano all’attività energetica anche un’azione antipiretica e antiflogistica, le quali sono molto importanti. Invece per quanto riguarda i principi attivi che vengono utilizzati nella terapia del dolore possiamo dire che quelli più impiegati sono il naprossene, Nimesulide, ketoprofene e Diclofenac.
Altri farmaci utilizzati sono quelli che si chiamano analgesici oppioidi, che sono indicati quando il dolore è molto grave, e che andranno a fare effetto grazie alla stimolazione dei recettori oppioidi, che sono presenti dentro l’organismo della persona.
Parliamo di particolari recettori che sono localizzati, avendo come compito quello di mediare trasmettendo gli stimoli dolorosi. Tra gli analgesici oppioidi principali ricordiamo la codeina, metadone e morfina.
Al di là di questi farmaci, che sono considerati forse i più importanti per questa terapia, vogliamo nominare anche i farmaci cannabinoidi, che hanno a che fare con la cosiddetta cannabis terapeutica, la cui prescrizione è regolamentata in maniera rigida, e può avvenire solo in determinati casi.